La UEFA ha annunciato il numero di sostituzioni possibili durante le partite della fase finale di EURO 2020 e della Nations League 2020/21.
Le nuove regole del calcio europeo continueranno anche dopo la fine dei campionati. La decisione è stata presa dal Comitato esecutivo della UEFA che, riunitosi oggi in videoconferenza, ha confermato le recenti modifiche per le prossime competizioni. Come riportato dall’agenzia AGI, sarà possibile effettuare un massimo di cinque sostituzioni per squadre anche nella fase finale di Euro 2020 e della Nations League 2021.
Un piccolo aiuto per le Nazionali partecipanti, compresa l’Italia, che potranno gestire meglio le fatiche dei propri giocatori reduci da una stagione fitta di impegni e con il pericolo contagio. E’ questa la motivazione principale che ha spinto la UEFA a estendere questo regolamento già in vigore durante le partite di qualificazione ai Mondiali 2022 in corso in questi giorni.
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UEFA Europei 2020: via libera alle 5 sostituzioni
Il calcio, ancora condizionato dalla pandemia di Covid-19, è costretto a prendere ancora le sue contromisure. Un cambiamento concreto nelle partite è l’aumento da tre a cinque sostituzioni possibili che sarà portato avanti ancora per molto tempo. Di sicuro a giugno e luglio 2021 quando si giocherà la prima storica edizione degli Europei itineranti, che inizierà dalla sfida tra Italia e Turchia.
Un appuntamento importante per gli azzurri che potranno sfruttare questa regola anche nelle Finals di Nations League 2020/21, in programma il prossimo ottobre. Lo stesso discorso vale per gli spareggi retrocessione dello stesso torneo che si disputeranno tra un anno a marzo 2022. La modifica è stata ufficializzata dalla UEFA attraverso l’emendamento temporaneo all’Articolo 3 del regolamento IFAB.
🏆 🔄 CONFIRMED: Up to five substitutions will be allowed at #EURO2020 and the 2021 #NationsLeague finals and relegation play-outs.
The reasons for the temporary five-sub rule remain valid and it is already in place for the #WCQ that run until March 2022.
Full info: 👇
— UEFA (@UEFA) March 31, 2021