Giappone a valanga sulla Mongolia, finisce 14-0: risultato da record

Giappone Mongolia termina 14-0 in favore degli orientali. Giapponesi che fanno la storia: non è la prima volta: i dati della sfida.

Giappone implacabile sulla Mongolia (Getty Images)
Giappone implacabile sulla Mongolia (Getty Images)

Giappone-Mongolia resterà negli annali. Risultato incredibile per Minamino e compagni che surclassano gli ospiti con un perentorio 14-0. Numeri da record ma anche prestazione sontuosa da parte della selezione giapponese. Una lezione anche a chi, talvolta, tira in ballo la sportività: ancora aperto, in taluni casi, il dibattito se continuare a giocare o gestire il possesso palla quando un risultato è ampiamente acquisito.

All’estero non si pongono il problema, soprattutto in campo internazionale. Si gioca e bene sino all’ultimo: la forma migliore per onorare l’avversario. Considerarlo sempre un tuo pari, anche quando il campo sembra ampiamente dire il contrario. C’è chi parla di umiliazione e chi, invece, tira in ballo la prestazione.

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Giappone Mongolia incredibile: 14-0, risultato da record

Giappone devastante contro la Mongolia (Getty Images)
Giappone devastante contro la Mongolia (Getty Images)

Questa, però, per il Giappone non è la vittoria più larga in assoluto. La compagine orientale annovera nella propria storia anche un 15-0 rifilato alle Filippine nel ’64. Stavolta in campo anche diversi giocatori della Serie A, i difensori Yoshida e Tomiyasu rispettivamente in forza a Sampdoria e Bologna.

Anche un pizzico d’Italia in questa impresa che vede le marcature a senso unico quasi fossero un’altra formazione parallela. Dando uno sguardo ai numeri si evince tranquillamente che il Giappone ha fatto ancora una volta la storia: 34 conclusioni nello specchio della porta di cui 14 a segno, contro le appena 2 della Mongolia.

Differenza netta che, però, non ha impedito ai giapponesi di dire la propria in maniera risoluta: a suon di gol. L’appetito vien mangiando, lo stesso vale per le marcature. Oggi, fortunatamente per loro, la quantità di gol mangiati è esigua. Pressoché nulla. Sembra la PlayStation, invece è tutto vero. Peccato per la Mongolia che è stata protagonista inerme di una disfatta presumibile, ma non annunciata.

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