La Turchia è la rivelazione delle prime giornate delle qualificazioni ai Mondiali 2022. Numeri e curiosità dopo il 3-0 alla Norvegia
Dopo il 4-2 contro l’Olanda, la Turchia continua a stupire. La nazionale di Senol Gunes trionfa anche in casa della Norvegia. Finisce 3-0 per la Turchia che ha perso appena due partite delle ultime sedici disputate.
La squadra di Gunes si è qualificata per Euro 2020 ma allo stesso tempo ha chiuso la campagna in Nations League con una retrocessione. La Turchia è infatti una nazionale piuttosto discontinua. Nelle fasi di non possesso appare disciplinata e ordinata, come dimostrano le recenti prestazioni contro Francia, Olanda e Germania. Ma con la palla, la qualità può certamente migliorare.
Il punto di riferimento della Turchia è il veterano Burak Yilmaz. Con la tripletta all’Olanda, ha raggiunto i 242 gol con la maglia della nazionale, a cui aggiunge 64 assist in carriera.
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Mondiali 2022, Turchia vince ancora: le curiosità
Quest’anno è un punto di riferimento del Lille che lotta per il titolo in Ligue 1 insieme al Paris Saint-Germain. Ha infatti realizzato nove reti e servito quattro assist in campionato. Non stupisce che anche in nazionale si trovi benissimo con Yusuf Yazıcı, compagno di squadra che parte dalla fascia sinistra per poi accentrarsi.
La partita si mette subito bene per la Turchia, che sblocca il risultato con l’ottavo gol in nazionale di Ozan Tufan. E’ la settima volta nelle ultime nove partite di qualificazione ai Mondiali che la Turchia ha segnato il primo gol.
Il percorso verso i Mondiali 2022 della Turchia continua con un primo tempo praticamente perfetto a Malaga contro la Norvegia. La nazionale turca segna almeno due reti per la quinta volta nelle ultime sei partite. E lo fa con Çağlar Söyüncü che da calcio d’angolo festeggia la prima rete in nazionale in tre anni. Il 3-0 di Tufan chiude di fatto la partita.
E certifica come la Turchia sia una delle vere mine vaganti dei gironi di qualificazione ai Mondiali 2022.