Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha svelato la scelta per il suo futuro. Nel corso di una recente intervista ha poi stuzzicato Andrea Pirlo e la Juventus
Gian Piero Gasperini, ha parlato in esclusiva per Radio Deejay affrontando numerosi temi caldi tra presente, passato e futuro dell’Atalanta. Il tecnico dei nerazzurri ha aperto parlando di Miranchuk, impegnato contro Ilicic in Russia-Slovenia di quest’oggi: “Spero possa diventare presto un titolare. Sta giocando e arriva da un altro campionato, quindi bisogna dargli tempo”.
All’allenatore della Dea viene poi fatto notare come spesso i giocatori dell’Atalanta non rendano bene fuori dal contesto nerazzurro, ma lui non è d’accordo: “Mi sembrano tutti giocatori forti. Ad esempio Kessié o Mancini alla Roma“.
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Atalanta, Gasperini: frecciata a Pirlo e commento sul suo futuro
In merito ad un possibile futuro alla Juventus, Gasperini ha scherzato: “Un quinquennale? Mi sembra troppo lungo (ride ndr). Se non mi cacceranno dall’Atalanta, io resterò, però dieci partite sono tante “. Gasperini ha poi affrontato il tema relativo all’addio del Papu Gomez e il tecnico della Dea ha ammesso: “Non l’ho mandato via io. Sarò grato per sempre per quello che ha fatto qui in questi anni”.
Durante l’intervista, l’allenatore nerazzurro ha commentato il percorso di Andrea Pirlo fin qui, non risparmiando una frecciatina al tecnico della Juventus: “Credo che la società abbia una fiducia smisurata in lui. Può diventare un grande allenatore, almeno questa è la loro idea. Sicuramente conoscere il calcio aiuta, ma l’allenatore è un altro mestiere, ti devi formare”.
Sul cambio di Gollini , che ha portato alla titolarità di Sportiello, ha concluso: “Ultimamente stavamo subendo troppi gol rispetto al solito ed era arrivato il momento di cambiare per ripartire al meglio”.
