Sara Gama, dagli scudetti alla Barbie: il capitano dell’Italia è un’icona

Chi è Sara Gama, capitano della Nazionale e della Juventus: i suoi successi dentro e fuori dal campo.

Sara Gama
Sara Gama

Questa sera, al programma Propaganda Live condotto da Diego Bianchi – alias Zoro – sarà ospite Sara Gama. Si tratta di una calciatrice, gioca come difensore, ma non una tra tante. Infatti, Sara indossa la fascia di capitano della Nazionale italiana, con il quale gioca ininterrottamente dal 2006. Tra i suoi grandi successi con la maglia Azzurra, ovviamente, ci sono le qualificazioni ai Mondiali e l’ultimo pass conquistato per gli Europei in Inghilterra del prossimo anno.

La sua carriera parla chiaro. Ha giocato con la maglia del Tavagnacco, poi Brescia, Paris Saint-Germain, nuovamente con le Rondinelle – con le quali ha vinto il suo primo scudetto – e la consacrazione alla Juventus. Arrivata nel 2017, e con una grande esperienza alle spalle, è stata subito designata capitano bianconera. Ha vinto già tre titoli nazionali consecutivi, ma va verso il quarto. E’ un punto di riferimento per il calcio femminile italiano, anche per le battaglie fuori dal rettangolo di gioco.

Leggi anche >>> Nazionale femminile, battuta la Bosnia 2-0. Italia a punteggio pieno e in testa al gruppo B

Sara Gama, dalla Barbie alla Hall of Fame

sara gama
Sara Gama, capitano della Juventus (Gettyimages)

E’ una vincente in campo, ma lo è anche fuori. E’ la portavoce di tutto il calcio femminile e più volte si è espressa a favore di maggiore uguaglianza sociale e ha richiesto maggiori tutele per la sua categoria e le sue compagne. Inoltre, solo da qualche mese, è diventata vice-presidente dell’Assocalciatori. La prima donna a ricoprire una carica così alta.

Nel 2019 ha ricevuto una bambola di Barbie a sua immagine e somiglianza, questo perché l’azienda produttrice l’ha insignita tra le personalità femminili più importanti. Un riconoscimento che non si riceve tutti i giorni. Per il calcio italiano è già una Hall of Fame. Sempre nel 2019 ha ottenuto questa nomina: la sesta ad ottenerla.

Da giovane ha conseguito il diploma al liceo scientifico, poi ha cambiato totalmente percorso di studi andando a laurearsi all’Università degli Studi di Udine in Lingue e letterature straniere.

 

Gestione cookie