Tutto facile per l’Italia che regola senza incertezze l’Irlanda del Nord e inizia nel modo migliore il suo cammino di avvicinamento a Qatar 2022
L’Italia vince la sua gara d’esordio del girone di qualificazione al Mondiale. Un buon test senza grandi rischi per la squadra azzurra che chiude i conti senza difficoltà. Italia meglio nel primo che nel secondo tempo quando sono emerse anche alcune distrazioni: risultato mai in discussione.
Le pagelle di Italia-Irlanda del Nord
ITALIA
Donnarumma – Il migliore. Un paradosso ma è la realtà. In una squadra che nel secondo tempo fa poco e concede molto, firma tre parate pesantisissime. Dimostrando di non essere lì solo per guardare la partita. Interventi lucidi, praticamente a freddo. Voto 7.5
Florenzi – Un assist, un paio di accelerazioni molto efficaci, grande proprietà sia quando punta l’uomo che quando decide di lanciare in profondità. Nel secondo tempo si adegua. Voto 6.5
Bonucci – Fisicamente è una partita tosta con giocatori che non guardano in faccia a nessuno. Ma non c’è partita. Voto 6.5
Chiellini – Controlla bene e con attenzione le poche cose che arrivano nella sua zona limitandosi a fare presenza senza errori. Voto 6.5
Emerson – Va anche vicino al gol in un paio di occasioni, ma si lascia irretire da un ritmo basso senza mai andare a cercare qualche soluzione un po’ più di qualità. Voto 5.5
Dal 74′ Spinazzola – Sfrutta i minuti che ha per cercare spazio e se lo conquista con un paio di belle accelerazioni. Nel finale sfiora anche il gol. Voto 6
Pellegrini – Interpreta la partita in modo efficace e puntuale, cerca sempre l’affondo e l’uno-due. Il centrocampo avversario non lo vede mai se non con le cattive. Voto 6
dal 58′ Barella – In una squadra che siu accontenta e si adegua, Mancini gli chiede di alzare il ritmo e tenere alta la squadra. Senza picchi clamorosi, esegue. Voto 6
Locatelli – Non fa rimpiangere Jorginho, un paio di spunti decisamente pregevoli in una partita che anche per lui è poco più di un allenamento. C’è anche un errore che costa l’unica vera palla gol dei nordirlandesi. Voto 6
Dall’83’ Pessina – SV
Verratti – Si adegua al piccolo trotto, rimane un po’ imbrigliato dall’aggressività di avversari che sembrano concentrati soprattutto su di lui. Bene, ma senza acuti. Voto 6
Berardi – Trova il primo gol dopo una bellissima corsa personale e con una conclusione estremamente stilosa. Conferma il suo ottimo momento generale. Voto 7
Immobile – Torna al gol in Nazionale dopo un lungo digiuno e ci prende gusto cercando a ripetizione il bersaglio. I lanci di Florenzi, Locatelli e Verratti lo vedono scattare tante, ma davvero tante volte. Voto 7
Insigne – Sul 2-0 quando l’Irlanda del Nord si azzarda ad alzare la testa scoprendosi un po’ si aprono praterie. Ma riceve molti meno palloni rispetto a Immobile. Si accontenta… Voto 5.5
Dall’83’ Grifo – SV
Allenatore Roberto Mancini – Tre partite in pochi giorni dopo tre giorni scarsi di ritiro. Mancini gestisce il gruppo con bastone e carota. Complimenti ma anche richieste eloquenti di maggiore attenzione, e si stizzisce quando questa viene a mancare: cambia quando è il momento. Un gran bel gruppo che conferma le sue qualità e attitudini. Voto 7
IRLANDA DEL NORD (4-3-1-2): Peacock-Farrell 5.5; Smith 6, Cathcart 6, J. Evans 5.5, Dallas 5.5; McNair 5.5, McCann 6, C. Evans 5.5 (dal 46’ Saville); Davis 5; Whyte 5.5 (dal 63′ Lavery) , Magennis 6. Ct. Ian Baraclough 5.5.
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