Pavel Nedved ha reso noto il futuro di Cristiano Ronaldo e Andrea Pirlo alla Juventus per la prossima stagione. Importanti novità anche su Dybala
Pavel Nedved, dirigente della Juventus, ha rilasciato un’intervista esclusiva a DAZN in cui ha rivelato la scelta per il futuro di Cristiano Ronaldo e Pirlo alla Juventus. Nel corso della sua chiacchierata con Pierluigi Pardo, l’ex calciatore ha affrontato anche il tema relativo al destino di Paulo Dybala e alle chiacchiere su un possibile ritorno di Massimiliano Allegri.
Il vice-presidente del club bianconero ha subito parlato di Andrea Pirlo, confermando il suo incarico di allenatore anche per la prossima stagione: “Sarà il nostro tecnico al 100%. Abbiamo sposato un progetto ben preciso con lui e sapevamo delle difficoltà che avremmo potuto incontrare”. Nedved ha quindi aggiunto: “Volevamo sicuramente fare qualcosa in più ma con un allenatore nuovo e una rosa ringiovanita siamo tranquilli. Manteniamo questa strada e diventerà sicuramente un grandissimo. Sono prospettive future, anche dopo 10/15 anni di carriera. Dopo 6 mesi mi sembra troppo poco”.
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Pavel Nedved ha poi parlato di Cristiano Ronaldo, altro nome molto discusso negli ultimi giorni. Sul futuro di CR7 il dirigenze ha rivelato: “Per me non si tocca. Ha un contratto fino a giugno 2022 e resta qui. Quello che succederà in seguito si vedrà. Tecnicamente e sotto l’aspetto dell’immagine ci ha fatto arrivare all’olimpo del calcio, realizzando più di 100 gol in 120 partire. E’ stato lui a trascinarci in Champions e per quanto possa essere criticato come tutti, resta inammissibile mettere in dubbio i suoi numeri. E’ una persona molto semplice anche se non sembra all’apparenza”.
In merito al futuro di Paulo Dybala, il vice presidente della Juventus ha aggiunto: “Abbiamo sentito molto la sua mancanza, ha disputato meno di 800 minuti in questa stagione. Certamente con lui in campo avremmo più possibilità di segnare e di variare offensivamente. Ha ancora un anno di contratto, valuteremo tutte le possibilità di mercato, è normale che sia così”.
Su Massimiliano Allegri ha dichiarato: “Mi hanno fatto molto piacere le parole usate da Max recentemente. Ha vissuto anni bellissimi con tutti noi, condividendo soprattutto delle gioie. Ha fatto la storia della Juve e la nostra separazione è avvenuta in maniera naturale senza alcun pentimento”.
Infine su Antonio Conte ha concluso: “La rivalità esiste e deve essere tale. Non ho messaggi per lui, è stato preso dall’Inter per riuscire a vincere e lo sa fare benissimo. Ha 10 punti di vantaggio su di noi e ha l’obbligo di vincere. Lo sa anche lui”.
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