Mancini Italia, il commissario tecnico della nazionale ha risposto in conferenza stampa alle domande relative all’arrivo dei tre calciatori azzurri militanti nell’Inter
Il ct della nazionale italiana, Roberto Mancini, è intervenuto in conferenza stampa nella sala stampa di Coverciano per presentare le prossime sfide che attendono gli azzurri. Inoltre, Mancini, ha parlato anche del caso ATS-Inter e del possibile arrivo nel ritiro dei tre calciatori azzurri militanti nell’Inter ( Sensi, Barella e Bastoni).
Queste le parole di Mancini sui tre calciatori dell’Inter: “Stiamo aspettando di vedere quello che accadrà. Mi sembra di aver sentito che i Nazionali in forza all’Inter possano essere liberi, come è successo per i loro giocatori stranieri. Preoccupato di non averli? No, ma mi dispiace. Ma siamo abbastanza fiduciosi. Siamo tanti anche per questo: non sapevamo la situazione che avremmo trovato, e abbiamo fatto questa scelta. Siamo un po’ in difficoltà sul centrocampo visto che ci mancherà Jorginho, e probabilmente tornerà a casa Cristante. Vediamo cosa succederà con i ragazzi dell’Inter quindi forse siamo un po’ in emergenza“.
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Successivamente il ct della nazionale, Roberto Mancini, ha analizzato anche il momento che sta vivendo Pirlo. Le sue parole: “La sua frustrazione quando non vede il gioco che vuole? Capita a tutti gli allenatori. Magari questo è un momento un po’ delicato per lui, ma questa è la nostra vita: gioia e felicità a tratti, mentre a tratti no. La frustrazione deve durare il meno possibile: bisogna pensare in modo positivo, sapendo che nel calcio accade anche questo. Se tutte le cose che facessimo, venissero tutte bene, sarebbe incredibile. Pirlo è giovane, ha iniziato adesso e in un grande club: ha un po’ di difficoltà ma fa parte del percorso“.
Il commissario tecnico ha anche risposto ad una domanda relativa a Zaniolo: “Stiamo seguendo la situazione di Zaniolo, speriamo che possa recuperare al 100%. Chiaro che ci facciamo un pensiero ma non possiamo rischiare se non sarà pronto. Lui è giovane, potrà giocare altre competizioni importanti“.
Infine ha chiuso la conferenza stampa parlando di Toloi e di De Rossi: “Toloi? Lui gioca in un club che è predisposto ad attaccare e tenere la difesa molto alta, giocando sull’anticipo. Non credo che avrà grandi difficoltà: l’ho chiamato perché è l’ultima convocazione prima degli Europei, devo conoscerlo per capire come sia. Un conto è vedere un giocatore, un conto è allenarlo. Non ho dubbi che possa integrarsi subito, magari potrà esserci utile. De Rossi nel mio staff? Ne avevamo parlato un po’ di tempo fa, quando aveva smesso di giocare a Roma e deciso di andare al Boca. Poi ci siamo risentiti, e abbiamo preso questa decisione: ci fa piacere averlo qui, rappresenta un giocatore molto importante per il nostro calcio e a lui serve per fare esperienza. Penso sia stata una scelta giusta per noi”.
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