Bayern Monaco-Lazio, passano i bavaresi dopo la prestazione dell’andata. Decisivi Lewandowski e Choupo Moting al ritorno. Accorcia Parolo. 2-1 il risultato finale.
Bayern-Lazio, i biancocelesti arrivano in Germania consapevoli di avere la strada in salita dopo il 4-1 subìto nella gara d’andata, ma gli uomini di Inzaghi vogliono comunque dare il massimo. Confronto difficile, ma stimolante. La Lazio ricorre a Muriqi-Correa dal primo minuto. In mezzo al campo gioca Escalante. I padroni di casa si affidano a Lewandowski. Non gioca Neuer, c’è Nubel. Nel primo quarto d’ora i bavaresi non sembrano avere fretta contro i biancocelesti più compatti e meno nervosi rispetto all’andata: occasione laziale al 16′ con Milinkovic-Savic pescato bene da Luis Alberto. Conclusione di testa, poco angolata, termina fra le braccia di Nubel.
Lazio nuovamente pericolosa al 24′ con un buon cross dalla destra che arriva all’indirizzo di Milinkovic-Savic, il serbo pensa alla conclusione: palla tesa e difesa bavarese attenta a sventare. La partita si complica ulteriormente per la squadra di Inzaghi quando al 32′ Muriqi commette fallo su Goretzka in area di rigore. Un minuto più tardi Lewandowski affronta Reina dal dischetto: il centravanti non sbaglia. 1-0 Bayern, ora per la Lazio è notte fonda considerando il risultato dell’andata. Il tecnico biancoceleste chiede comunque una reazione ai suoi. Sussulto che non arriva prima dell’intervallo: le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 in favore dei bavaresi. 5-1 complessivo che pesa sugli equilibri della gara.
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Il secondo tempo in Germania vede la Lazio leggermente stanca e in bambola dopo il gol subìto nella prima frazione. Lenta nel giro palla, meno veloce e poco motivata. Comprensibile vista la situazione compromessa sul piano della qualificazione. Al 73′ raddoppia il Bayern Monaco con Choupo Moting. Marcatura che mette davvero la parola fine alle speranze – già piuttosto difficili da ritrovare – dei biancocelesti per il proseguo in Champions.
2-0 Bayern che significa un passivo totale di 6-1. Risultato che si accorcia al minuto 81′ quando Parolo trova il gol del 2-1. Giusta ricompensa per la squadra di Inzaghi che, nonostante tutto, ha cercato di mantenere compattezza e solidità anche quando le motivazioni sono venute meno. Il calciatore biancoceleste segna di testa, buon inserimento che batte Nubel. Gol che galvanizza la Lazio nel finale, ma ormai l’epilogo è già scritto. Avanti il Bayern, biancocelesti fuori a testa alta.
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