Boca-River, il Superclasico della Copa de la Liga Profesional si chiude 1-1. Segnano Villa e Palavecino, Tevez dà spettacolo
Il Superclasico 253 tra Boca Juniors e River Plate si chiude 1-1. Due gol, due espulsioni e lo show di un Carlitos Tevez ringiovanito hanno scandito la sfida. Risultato a parte, si è divertito anche Juan Roman Riquelme, vice presidente del Boca.
Boca-River si affrontano in una Bombonera vuota nell’ambito della Copa de la Liga Profesional, una sorta di coppa di lega argentina che si concluderà a maggio. Sono 26 le squadre che partecipano a questa coppa. Il trofeo mette in palio un posto alla Copa Libertadores 2022, la Champions League del Sudamerica, e dà diritto a sfidare la vincitrice del campionato nel Trofeo de Campeones, la Supercoppa nazionale.
E’ l’81mo pareggio nei 253 Superclasico fra Boca Juniors e River Plate. Gli xeneizes rimangono in vantaggio negli scontri diretti, 83 successi a 80. L’ultima vittoria del Boca resta l’1-0 nella semifinale di ritorno di Copa Libertadores del 2019. Il gol del venezuelano Jan Hurtado ha deciso la sfida, ma nell’economia del doppio confronto il River passò in finale grazie al 2-0 dell’andata.
Questo Superclasico è il decimo in una coppa nazionale, il secondo consecutivo. Dopo il 2-2 nella Copa Diego Maradona, che il Boca ha di recente vinto in finale contro il Banfield, è maturato il secondo pareggio consecutivo in una sfida mai come le altre.
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Boca-River, pari ed emozioni nel Superclasico
L’uomo più atteso è Carlitos Tevez, capitano del Boca che non ha mai segnato alla Bombonera in un Superclasico contro il River. Ma l’Apache si vede e si sente. E’ lui che di tacco ispira Capaldo che entra in area e subisce il fallo di Paulo Díaz. Villa trasforma il rigore calciando forte e centrale.
Nella ripresa, in uno dei momenti migliori del Boca, il River pareggia con Agustín Palavecino su cross di Angileri. Segna con una “palomita”, un colpo di testa in tuffo in torsione.
Un minuto dopo il Boca resta in dieci per l’espulsione del peruviano Zambrano (fallo su Borré). Ingenuo al 76′ Casco che riceve il secondo giallo e lascia il River in dieci: ristabilita la parità numerica.
L’azione più incredibile della partita però matura a due minuti dal novantesimo. Cross di Girotti, Alvarez anticipa Rojo e scavalca il portiere Andrada. Il pallone viaggia verso la linea della porta vuota ma prende uno stranissimo rimbalzo a uscire. Il Boca si salva, Riquelme può tornare a respirare in tribuna.
