Rabona%2C+da+Maradona+al+gol+di+Lamela%3A+storia+e+origini+del+gesto
calciotodayit
/2021/03/14/rabona-maradona-lamela-storia-origini-gesto/amp/
Calcio Estero

Rabona, da Maradona al gol di Lamela: storia e origini del gesto

L’argentino Lamela ha aperto il derby di Premier League Arsenal-Tottenham con un gol di rabona. Le origini e la storia di questo gesto

Rabona, da Roccotelli al gol di Lamela: storia e origini del gesto

Il gol con cui Lamela ha aperto le marcature nel derby del nord di Londra Arsenal-Tottenham in Premier League ha riportato all’attenzione del pubblico un gesto particolare nella storia del calcio. Ha segnato con una rabona, uno di quei vezzi che trasformano il calcio in poesia, romanticismo, nostalgia. Non è la prima volta che va in rete con questa invenzione che risale almeno al secondo dopoguerra.

La rabona richiede che il calciatore tenga la gamba d’appoggio davanti, leggermente piegata. E calci con quella di dietro, con un colpo secco. La mossa richiama alla mente la frustata con la coda che danno i tori per scacciare le mosche. Infatti il termine deriva dal castigliano, dalla parola “rabo” che significa, appunto, coda.

Leggi anche – Lamela show, gol pazzesco di rabona dell’argentino – VIDEO

Rabona, le origini del gesto e i grandi interpreti

Rabona, le origini del gesto e i grandi interpreti

La prima rabona di cui si abbia traccia è quella di Ricardo Infante, che viene considerato l’inventore del colpo. Segnò così da trentacinque metri, con la maglia dell’Estudiantes in cui poi avrebbero giocato tre generazioni di Veron, e Rosario Central.

In Italia, il pioniere della rabona fu il barese Cocò Roccotelli, che ha poi fatto impazzire per due stagioni i tifosi dell’Ascoli negli anni Settanta. Tirava così le punizioni e i rigori, con la gamba sinistra piegata e il collo del destro come una fionda. Si ricordano almeno due gol che ha segnato così. Uno con la maglia dell’Ascoli, l’altro su punizione quando era passato alla Nocerina. Una rete rimasta nel cuore e nella mente di tutti, contro la Juve Stabia in Coppa Italia di Serie C.

Negli anni più recenti è diventata famosa grazie a Maradona e Rivaldo, a Ronaldinho e Neymar, e all’immancabile Cristiano Ronaldo. Se ne sono viste anche in Italia.

La rabona ha affascinato Roberto Baggio e Dries Mertens, che la provò contro la Sampdoria nel 2014. Una delle più sorprendenti resta quella di Alberto Aquilani. Non segnò, ma avviò la rete di Totti, di testa in tuffo, in un Milan-Roma del 2006.

Dieci anni dopo, sempre con la maglia della Roma, Diego Perotti segnò proprio di rabona in un’altrimenti dimenticabile sfida di Europa League contro il Viktoria Plzen.

Alessandro Mastroluca

Share
Published by
Alessandro Mastroluca

Recent Posts

  • Calcio

Napoli, Conte resta in un caso: la richiesta

Possibile colpo di scena in casa Napoli con l'addio di Antonio Conte che torna argomento…

3 settimane ago
  • Calciomercato

Stanno comprando Lucca: operazione da 30MLN

A partire dalla prossima stagione l’attaccante della Nazionale Lorenzo Lucca potrebbe non vestire più la…

3 settimane ago
  • Calciomercato

Follie per Kean, pagano più della clausola: va in un’altra big

Il nome di Moise Kean sta divetando importantissimo: in estate si parlerà solo del suo…

3 settimane ago
  • Calcio

Un altro esonero in Italia: scelta fatta sul ritorno in panchina

Non è un momento felice quello per gli allenatori in Italia, almeno per coloro che…

3 settimane ago
  • Calcio

Atalanta, Lookman vince e va via: la nuova destinazione

Ci sono aggiornamenti che riguardano quello che può essere il futuro di Ademola Lookman con…

4 settimane ago
  • Calciomercato

De Paul di nuovo in Serie A: già bloccato il centrocampista

La possibilità che svelano dall'estero è quella di vedere di nuovo Rodrigo De Paul in…

4 settimane ago