Non c’è solo il Real Madrid a interessarsi al futuro di Cristiano Ronaldo, da ieri sera anche il Manchester United entra pesantemente nella trattativa
É un dato di fatto che Cristiano Ronaldo alla Juventus abbia fatto molto conquistando scudetti e titoli. Ma ha fallito l’appuntamento con la Champions League, che era di fatto il motivo per il quale la Juve lo aveva voluto.
In una situazione confusa, nella quale si sente tutto e il contrario di tutto, dove il giocatore viene tirato di peso da una parte e dall’altra, gli aspetti significativi della vicenda sono solo due. Il primo: cosa vorrà fare la Juventus, che con CR7 ha un contratto valido fino al giugno del prossimo anno. Ma soprattutto se davvero Ronaldo deciderà di aprire un nuovo ciclo da qualche altra parte. E a quali condizioni. Dopo il Real Madrid, per Cristiano Ronaldo ecco profilarsi anche l’interesse del Manchester United che rivorrebbe il fuoriclasse portoghese almeno per altre due stagioni.
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Nella tarda serata di ieri è rimbalzata una voce, molto attendibile secondo la quale un altro club europeo avrebbe presentato un offerta per il cinque volte Pallone d’Oro. E poco prima, a margine della conferenza stampa di presentazione del match di questa sera con il West Ham, Ole Gunnar Solskjaer ha chiaramente espresso il desiderio di mettere sotto contratto Ronaldo “indipendentemente dalle condizioni…” ha detto il tecnico.
“Ho giocato con lui, so cosa dico – ha risposto Solskjaer a un tifoso che in un Q&A sul sito del club gli aveva chiesto se da tecnico avrebbe di nuovo voluto Cristiano Ronaldo al Manchester United – è il migliore del mondo degli ultimi venti anni. Ma a volte, quando si è allenatori, bisogna essere cauti su quello che si vuole. Il mio sogno anni fa per esempio era quello di giocare per tutta la vita con Roy Keane, anche se come allenatore non sono certo di poterlo gestire. Poi arriva uno come Cristiano Ronaldo e i parametri inevitabilmente cambiano”.
Su un piano più pratico Jorge Mendes, l’uomo di fiducia di Cristiano Ronaldo pare sarà a San Siro giovedì per il match di ritorno tra Milan e Manchester United. Una visita che potrebbe non essere solo di cortesia. Stando a fonti inglesi vicino al club, disposto a tutto per rompere la supremazia di Guardiola e del City, c’è pronto un investimento da 200 milioni di euro pur di avere Ronaldo garantendogli un contratto di almeno tre anni. Ronaldo all’Old Trafford è ancora molto amato. Non solo dalla tifoseria ma anche da aziende, marchi, industrie. Tutti lo vorrebbero. E sono pronti a pagare.
La notizia ha acquisito molto peso nella notte sulla CNN perché, come noto, la proprietà dello United è americana: la potente e ricchissima famiglia Glazier. Un passaggio che sarebbe gradito persino alla Nike, sponsor personale (e vitalizio) del giocatore, che andrebbe a mettere un po’ di sale sulla coda della Adidas che con lo United ha firmato un contratto di fornitura fino al 2025 strappando i Red Devils proprio alla Nike nel 2015.
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