Il commento di Andrea Pirlo sulla vittoria in campionato della Juventus 3-1 contro il Cagliari e sul gesto polemico di Cristiano Ronaldo a fine partita.
La Juventus risponde all’eliminazione dalla Champions League, trovando la terza vittoria consecutiva in campionato. A Cagliari basta mezz’ora a Cristiano Ronaldo per segnare una tripletta e chiudere la pratica. Alla fine finisce 3-1 per i bianconeri che continuano la rincorsa sull’Inter, in testa con dieci punti di vantaggio e una partita in più. L’obiettivo dei campioni d’Italia è arrivare allo scontro diretto della penultima giornata con la corsa scudetto ancora aperta. Nel frattempo oggi è arrivato un successo convincente commentato nel post-partita da Andrea Pirlo, intervenuto ai microfoni di “Sky Sport”: di seguito le sue dichiarazioni.
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Sull’inizio partita: “Oggi abbiamo avuto un ottimo approccio, dovevamo partite col piede giusto dopo l’eliminazione dalla Champions League”
Su Danilo: “E’ un giocatore intelligente, che sa fare molte cose. Oggi l’abbiamo provato in questa posizione, ma eravamo sicuri delle sue qualità di giocare anche in mezzo al campo”.
Sul fallo a rischio rosso di Cristiano Ronaldo: “Non mi sono preoccupato per il suo intervento su Cragno. E’ il classico intervento di gioco, non ha visto il portiere in uscita e comunque c’è il VAR che prende le decisioni.
Sullo rimonta scudetto: “Cercheremo di fare un’impresa, pensiamo solo a noi stessi e vincere le partite. Poi dobbiamo sperare che l’Inter possa perdere dei punti”.
Poi Pirlo ha minimizzato il gesto polemico di CR7 che ha rifiutato l’intervista a fine gara, probabilmente per non aver ancora accettato le pesanti critiche ricevute dopo l’eliminazione col Porto. Al triplice fischio, in qualità di migliore in campo, la stella portoghese era stato scelto per rilasciare le classiche reazioni a caldo davanti ai microfoni, ma ha fatto segno di no con la testa all’addetto stampa che si è avvicinato a chiamarlo. Al suo posto così si è presentato il capitano Giorgio Chiellini, oggi tornato in campo da titolare dopo l’ultimo problema fisico: “Era arrabbiato come tutta la squadra questa settimana. Oggi aveva già parlato sul campo, facendo tre gol e una grande prestazione. Non è importante che parli dopo”.
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