Gabigol, l’ex Inter finisce nei guai. Il calciatore brasiliano fermato dalla polizia in una bisca clandestina con altre 200 persone, presente anche il rapper MC Gui. Le accuse sono pesanti.
Gabigol, ex attaccante di Inter e oggi al Flamengo, torna protagonista sulle pagine dei giornali non per una buona giocata: il calciatore è al centro di una situazione difficile. L’ex nerazzurro è stato fermato dalla Polizia in una bisca clandestina nei pressi di San Paolo, con lui c’erano 200 persone. È successo tutto nella notte fra sabato e domenica, fra i presenti anche il rapper MC Gui. Tutti condotti in Questura dalle forze dell’ordine dovranno testimoniare in queste ore. L’attaccante del Flamengo e altri tra i presenti sono stati rilasciati dopo accertamenti.
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Gabigol fermato dalla polizia in Brasile: la vicenda
Il capo della Polizia Eduardo Brotero dichiara: “Quando siamo arrivati sul posto abbiamo scoperto che non era una festa ma un Casinò clandestino. Le accuse sono in merito a reati contro la salute pubblica e gioco d’azzardo“, spiega l’agente. La notizia è divenuta subito di dominio pubblico anche grazie all’intervento tempestivo da parte dei corrispondenti di GloboNews che hanno ripreso nel dettaglio le operazioni delle autorità competenti al momento del fermo.
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Situazione paradossale che si aggiunge allo scenario poco rassicurante del Brasile, attualmente è il secondo Paese al mondo per contagi da Sars Cov 2 e decessi. La débâcle di Gabigol farà sicuramente discutere anche nelle prossime settimane. Non è il primo caso che vede campioni dello sport al centro di vicende che sfociano nell’illecito.
Delegado Nico, da Polícia Civil, que investiga o caso do Cassino: “Gabigol tentou se esconder com panos na cabeça e ficou atrás de moças e cadeiras no camarote de luxo! Ele foi arrogante com os policiais. Pode ser o Gabigol ou quem for. Ele foi conduzido à delegacia.” pic.twitter.com/6UCNsj9uin
— FutebolNews (@realfutebolnews) March 14, 2021