Milan-Napoli, non è solo una sfida tra due grandi squadre del campionato italiano ma anche tra due valori di calciomercato differenti. Rispetto a qualche anno fa, questa volta a vincere la sfida sono i rossoneri.
Milan-Napoli, non è solo la seconda contro la sesta in classifica ma anche un big match dai mille ricordi. Se volessimo però per una volta metter da parte gli anni Ottanta e dedicarci al presente, vediamo il confronto tra due squadre alla ricerca di certezze per il futuro. Ma quanto valgono realmente in campo le due squadre? Se prendessimo come punto di riferimento i dati relativi ai valori di mercato di ogni singolo calciatore che domani sera dovrebbe giocare, chi vincerebbe? A quanto pare, la sfida mercato la vince il Milan di Pioli ed ora scopriremo il perché. Partiamo dalla sfida tra portieri: Donnarumma contro Ospina. La gioventù contro l’esperienza. Eppure, in termini di calciomercato, la vince il portiere di Castellammare di Stabia in quanto al momento il suo cartellino vale 60 milioni contro i 5 del colombiano.
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Milan-Napoli, il confronto tra difese
Così come per il portiere, anche per la difesa la squadra di Gattuso perde il confronto con i rossoneri. Ebbene sì, perché sempre secondo i dati di ‘Transfermarkt’, il valore di mercato totale del quartetto difensivo del Milan è di 114 milioni di euro contro i 111 dei partenopei. A consentire a Pioli di spuntarla, non sono certamente i 18 milioni di Calabria o i 10 di Kjaer ma i 36 milioni di Romagnoli ed i 50 di Hernandes. Ai partenopei non bastano i 22 di Di Lorenzo ed i 60 milioni di Koulibaly per sopperire alle valutazioni basse di Maksimovic (15) ed Hysaj (14).
Lo scontro tra reparti offensivi
Il confronto Milan-Napoli non termina però qui. Infatti, manca il paragone tra il centrocampo e l’attacco delle rispettive compagini. Questa volta però, almeno in mediana, a spuntarla sono gli azzurri con il suo valore complessivo di 176 milioni contro i 138 dei rossoneri. In questo caso, a fare la differenza per i partenopei sono i 48 milioni di Ruiz, i 40 di Zielinski ed i 48 di Insigne. A questo terzetto, si vanno ad aggiungere i 25 di Politano e i 15 milioni di Demme. Ed i giocatori di Pioli? Kessiè (40), Calhanoglu (35) e Tonali (32), riducono le distanze dai rivali ma Castellejo (13) e Saelemaekers (18), rendono vano un possibile pareggio tra valori di mercato. E in attacco? Complice, forse, l’età e l’andamento stagionale, Leao vince su Mertens con un distacco di oltre 13 lunghezze. Infatti, mentre il cartellino del portoghese vale 28 milioni, quello del belga solo 15 milioni. Dunque, il Milan batte il Napoli, almeno dal punto di vista dei valori dei cartellini, per 340 milioni a 307 milioni. Un distacco che dovrebbe far pensare e che potrebbe far capire sin da adesso come potrebbe andare la partita di domani.