Brahim Diaz ha una clausola particolare nel suo contratto: il Milan sorride e ha un concorrente in meno nel caso volesse riscattare il calciatore. L’indiscrezione dalla stampa inglese.
Velocità, estro e fantasia. Non è certo un goleador Brahim Diaz, ma è un calciatore che può dare tanto al Milan di Stefano Pioli. Il trequartista spagnolo è arrivato in prestito in Italia, ma il club rossonero potrà pensare al riscatto. Le prestazioni hanno convinto la dirigenza e soprattutto l’allenatore, che ha impiegato il suo centrocampista ogni qualvolta sia stato possibile.
Il Real Madrid ha la proprietà del cartellino del giocatore. Lo rilevò dal Manchester City nel gennaio del 2019, a sei mesi dalla scadenza del contratto con il club inglese. Nell’accordo tra le due società, il dirigenti dei Citizens imposero una particolare clausola sulla futura rivendita del calciatore. In questo modo, il Milan avrà un concorrente in meno nel caso volesse riscattare Diaz dai Blancos.
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Brahim Diaz, la clausola anti Manchester United: il Milan sorride
Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Star, il Real Madrid sarà scoraggiato dal vendere Brahim Diaz al Manchester United a causa di una clausola. Infatti, se la dirigenza madrilena volesse vendere il calciatore ai Red Devils, dovrà pagare il 40% dell’operazione al Manchester City. Questa condizione imposta dai vecchi proprietari del cartellino fu pensata per non rinforzare i propri cugini rivali. Le buone doti dell’attuale trequartista rossonero potrebbero esplodere all’improvviso e i Citizens non vorrebbero averlo come avversario diretto in Premier League.
Dunque, nel caso in cui il Milan volesse procedere al riscatto del cartellino, lo United è praticamente tagliato fuori dalla corsa. A fine stagione ci saranno le discussioni tra la società italiana e quella spagnola e il futuro di Diaz sarà tutto più chiaro.
