Milan Skriniar ha spiegato com’è migliorata l’Inter dall’arrivo di Antonio Conte: dalla promessa per lo scudetto al commento sull’uscita dalla Champions della Juventus.
L’Inter cerca la fuga per la vittoria. La squadra di Antonio Conte vuole raggiungere l’unico obiettivo rimasto in questa stagione: la Serie A. Le numerose vittorie consecutive e la conquista del derby di Milano hanno dato una spinta verso il primo posto. Attualmente, sono ben sei le lunghezze dal Milan, seconda in classifica.
Uno dei calciatori che sta contribuendo alla rincorsa del diciannovesimo titolo nazionale è Milan Skriniar. Il centrale slovacco è stato decisivo nell’ultima sfida di campionato contro l’Atalanta, ed è il titolare inamovibile della difesa nerazzurra. In un’intervista, il difensore ha spiegato com’è cambiata la squadra e l’atteggiamento del gruppo da quando è arrivato Conte. Inoltre, ha fatto una promessa nel caso in cui l’Inter dovesse vincere lo scudetto.
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Inter, Skriniar non pensa alla Juventus: “Concentrati sui nostri obiettivi”
L’ex calciatore della Sampdoria ha svelato in un racconto a Tuttosport com’è cambiata la squadra dall’arrivo del tecnico: “Questa non è più la “Pazza Inter” – spiega Skriniar – è l’Inter di Conte. Ci ha dato più equilibrio, ci ha istruito a pensare ad un lavoro di difesa collettivo e rivediamo le partite per non commettere gli stessi errori“. Nello specifico, Milan si sente migliorato con l’allenatore pugliese: “Se oggi sono un difensore completo, è grazie a lui. Non avevo mai giocato con la linea a cinque e all’inizio avevo difficoltà, ma il mister è bravo a farsi capire“.
La Beneamata non è molto lontana dal raggiungimento dello scudetto, e Skriniar racconta: “Se dovessimo vincere me lo tatuo sul mio corpo. Ho già vinto un campionato in Slovacchia, ma non è paragonabile al livello di gioco in Italia. Dobbiamo commettere meno errori possibile fino al termine della stagione“.
Infine, il difensore nerazzurro ha commentato la scottante uscita dalla Champions: “Bruciava tanto l’eliminazione, ma ora è acqua passata. E’ strano che le italiane facciano fatica in Europa. La Juve? Non pensiamo alla loro sconfitta in Champions. Non sono cambiati i programmi dei bianconeri, vogliono vincere ogni partita. Noi siamo concentrati sui nostri obiettivi“.