Matthijs de Ligt si racconta in una lunga intervista, dove ricorda il passaggio alla Juventus e si sbilancia sul suo futuro: le sue parole in chiave mercato.
Stasera la Juventus giocherà la partita finora più importante dalla stagione: il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Porto. Dopo la dura sconfitta dell’andata, i bianconeri sono chiamati a rimontare il risultato e cambiare le sorti della qualificazione. Una missione non scontata ma alla portata della squadra di Pirlo che ha recuperato alcuni giocatori importanti. Tra questi c’è Matthijs de Ligt, assente nelle ultime due partite con Spezia e Lazio, ma tornato tra i convocati per la decisiva sfida dell’Allianz Stadium.
Il centrale olandese, non al massimo della condizione fisica, dovrebbe comunque partire dalla panchina ma la sua presenza è già una buona notizia. In attesa di conoscere le formazioni ufficiali, stamattina è uscita una lunga intervista dell’ex capitano dell’Ajax al “Telegraph”. Tra i tanti temi si è affrontato anche il mercato: il classe ’99 ha raccontato i retroscena del suo arrivo a Torino e lanciato un chiaro segnale per il futuro dopo le recenti voci sul Barcellona.
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De Ligt non si è sottratto alle domande rivolte dal tabloid inglese, rivelando dettagli inediti del suo passaggio alla Juventus: “E’ stato come a scuola con la matematica. Un lungo processo in cui ho considerato tutti i fattori positivi e negativi prima di prendere una decisione. Alla fine mi sono convinto perché se impari a difendere qui, puoi farlo ovunque”.
Il centrale olandese vuole ancora continuare la sua crescita con la maglia bianconera, negando le indiscrezioni di un suo addio: “Non c’è stato mai nulla col Manchester United. Sono dove voglio essere e dove posso imparare il più possibile. Ci sono giocatori incredibili come Buffon, Chiellini e Cristiano Ronaldo a cui possono chiedere consigli e rubare alcuni segreti”. I tifosi bianconeri tirano un sospiro di sollievo e potranno ammirare il suo talento ancora a lungo.
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