Steven Gerrard ha trionfato in campionato con i Rangers e interrotto il dominio del Celtic. Stagione dominata con 28 vittorie in 32 partite
Nella domenica che certifica la crisi del Liverpool di Klopp, Steven Gerrard vince il primo campionato della sua carriera. Completa l’impresa da allenatore dei Rangers dopo una stagione vissuta col piglio e il passo dei dominatori. I Rangers hanno ottenuto la certezza del 55mo titolo nel massimo campionato scozzese dopo 32 giornate, a sei dalla fine. Mai la Premier League scozzese si era decisa così presto. Hanno vinto 28 partite e pareggiato nelle altre quattro. Hanno segnato 77 gol e ne hanno incassati nove.
“E’ difficile esprimere cosa provo a parole. E’ stato un grande viaggio e non è ancora finito” ha detto Gerrard, bandiera da calciatore del Liverpool. “Quando vinci pensi sempre a quello che succederà dopo. Sono fiero dei miei giocatori e dei tifosi, che hanno vissuto dei momenti davvero bui. Sono loro che rendono speciale questo club“.
Gerrard si riferiva alle conseguenze del fallimento del club che ha costretto i Rangers a ripartire dall’ultima serie nel 2012. Dopo il ritorno nella prima divisione, cinque anni fa, i Rangers non sono riusciti a insidiare il dominio del Celtic fino a questa stagione.
Il tecnico ha cambiato la storia e messo fine al sogno dei grandi rivali di conquistare il decimo titolo consecutivo. Non era una missione facile nemmeno per Gerrard, una leggenda capace di vincere due FA Cup, tre Coppe di Lega, una Champions League, una Coppa Uefa, una Supercoppa europea.
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Ha firmato nel 2018, al termine di una stagione che i Rangers avevano chiuso 19 punti dietro il Celtic. Tre anni dopo, le gerarchie appaiono ribaltate. A sei giornate dalla fine, i Rangers hanno un vantaggio di venti punti. Curiosamente, la prima partita che giocheranno da campioni di Scozia in campionato sarà proprio l’Old Firm, il derby in programma al Celtic Park il 21 marzo.
“Sapevo per cosa stavo firmando” ha detto un mese fa Gerrard nel podcast di un grande ex calciatore del Liverpool, Robbie Fowler. “Mi ha convinto una conversazione che ho avuto con il presidente, il direttore generale e il board. Ho chiesto: Dove siamo come club? Abbiamo parlato di quanto fosse grande il divario con il Celtic, di cosa sarebbe servito per colmarlo, di quanto tempo avrei avuto. E hanno sempre mantenuto la parola”
Il prossimo obiettivo dei Rangers è superare l’ottavo di Europa League contro lo Slavia Praga. A questo punto, chissà con quanta attenzione staranno guardando, da Liverpool, al suo trionfo in Scozia. Jurgen Klopp, nel momento più difficile della sua gestione al Liverpool, ha un rivale in più.
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