Juventus, cento anni di Gianni Agnelli: il tributo di John Elkann

Juventus, il 2021 è l’anno del centenario dalla nascita di Gianni Agnelli. John Elkann ricorda il compianto imprenditore in una lunga intervista a “La Stampa”: la passione per gli affari e la Juventus. Il segreto di un successo senza tempo.

Juventus, cent'anni Gianni Agnelli, il ricordo di Elkann (Getty Images)
Juventus, cent’anni Gianni Agnelli, il ricordo di Elkann (Getty Images)

John Elkann ricorda suo nonno Gianni Agnelli, imprenditore lungimirante e ambizioso che ha saputo costruire un impero in tempi in cui la finanza e l’economia avevano altri paradigmi e riferimenti. A cento anni dalla nascita Elkann gli rende il giusto tributo in una lunga intervista su “La Stampa”, in cui ne sottolinea le doti e la follia nel credere a prospettive inedite per l’epoca. Poi il riferimento al mondo odierno: l’economia che muta, le ambizioni che crescono: “Lui intuì – spiega Elkann – che nel mondo dell’automobile sarebbero rimasti 6 o 7 grandi player globali. Noi stiamo cercando di ricalcare le sue orme. Oggi, con Stellantis, siamo uno di questi player rinomati. È un punto di partenza, non di arrivo”.

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Juventus, cent’anni di Gianni Agnelli: le parole di John Elkann

Juventus Elkann ricorda Gianni Agnelli (Getty Images)
Juventus Elkann ricorda Gianni Agnelli (Getty Images)

Non solo affari: Gianni Agnelli era anche (e soprattutto) grande passione per lo sport e attaccamento a certi valori. Ideali che ha cercato di trasmettere alla Juventus. I bianconeri hanno plasmato un credo originario nel tempo che li ha portati ad essere sempre vincenti. Impossibile, con John Elkann, non tornare sull’argomento: “Mio nonno sarebbe stato fiero di vivere l’ultimo periodo bianconero. 9 Scudetti consecutivi, molto più dei 5 che ha vissuto lui negli anni Trenta”. Poi, in conclusione, la questione allenatore: puntare su un giovane come Pirlo.

Agnelli l’avrebbe apprezzato non poco: “Sono convinto che avrebbe gradito, se fosse qui, la scelta fatta da mio cugino Andrea – ammette John Elkann – puntare su un allenatore giovane per costruire le basi del futuro. La chiave di tutto, come lui ci ha sempre insegnato, è saper guardare oltre”. Prova a farlo la “Vecchia Signora”, testimonianza di uno stile imprenditoriale – quello degli Agnelli – scolpito nella pietra da generazioni: un successo che non si è mai scalfito, neppure dopo un secolo dalla nascita del compianto Gianni.

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