Fuorigioco, la FIFA vuole cambiare tutto: il piano di Infantino

Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha parlato di possibili modifiche alla regola del fuorigioco. I cambiamenti, ha specificato, sono volti ad aumentare lo spettacolo nel calcio

Fuorigioco FIFA Infantino
Fuorigioco FIFA Infantino

Si è da poco conclusa l’assemblea annuale IFAB, l’organo internazionale che stabilisce le nuove norme nel calcio. Oltre al fallo di mano, di cui è nata una nuova interpretazione, ad essere in discussione è anche la regola del fuorigioco. Nonostante l’ingresso da qualche tempo del VAR, il fuorigioco non ha mai smesso di far discutere, ritenuto da molti troppo rigido e che impedisce lo spettacolo.

Di questo aspetto ha parlato il presidente della FIFA Gianni Infantino in occasione dell’assemblea: “Vogliamo migliorare il calcio dal punto di vista dello spettacolo, senza però snaturarlo. La regola del fuorigioco è stata modificata due volte in 135 anni e siamo disposti ad intervenire per aumentare lo spettacolo nelle partite. Modifiche che consentirebbero agli attaccanti di avere più occasioni da gol, al fine di vedere più reti durante i match”.

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Infantino stravolge il fuorigioco: l’idea del presidente della FIFA

Infantino FIFA fuorigioco
Infantino FIFA fuorigioco

A mettere in discussione la regola del fuorigioco fu Arsene Wenger, quando disse che tra l’attaccante e l’ultimo difensore deve esserci luce per determinare il fuorigioco. E’ proprio su questa considerazione che il presidente della FIFA sta ragionando a come migliore la regola. Questo vuol dire che a quel punto non si guarderebbero più le parti del corpo del giocatore oltre il difensore e si tratterebbe di una svolta epocale.

Gianni Infantino ha parlato anche dell’utilizzo del VAR: “Aiuta gli arbitri e rende il calcio più pulito. Sarebbe impossibile ora vedere un calcio senza VAR. Se pensiamo a come eravamo messi prima, il passo in avanti è stato importante. Lavoriamo sempre per renderlo migliore, in modo da semplificare l’operato arbitrale”.  

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