Milan, Otavio sorpassa Thauvin: contatti con il Porto

Il Milan avrebbe rallentato i contatti per Florian Thauvin e cambiato obiettivo di mercato: la prima scelta dei rossoneri è diventata Otavio.

Milan Otavio Thauvin
Milan Otavio Thauvin

Il Milan deve pensare unicamente al campo, intanto la dirigenza inizia a preparare il terreno per la prossima stagione. Il ritorno in Champions League è fondamentale non solo a livello sportivo ma soprattutto economico e condizionerà anche il mercato. Al momento i rossoneri stanno valutando diversi profili, in scadenza di contratto, che probabilmente diventeranno parametri zero a fine stagione. Sono questi i mesi decisivi per i giocatori che non hanno ancora firmato il rinnovo (il Diavolo lo sa bene avendo Donnarumma nella stessa situazione) e possono accordarsi con un’altra squadra.

E’ il caso di Florian Thauvin che non ha ancora deciso il suo futuro ma sarebbe intenzionato a lasciare Marsiglia e cominciare una nuova avventura. Da diverso tempo il suo nome è stato accostato anche al Milan che però, come riportato da “Calciomercato.com”, avrebbe raffreddato la pista e orientato la sua scelta in un’altra direzione. Negli scorsi mesi Maldini aveva contatti diretti con l’entourage dell’esterno francese, ma nelle ultime settimane sono cresciuti i dubbi intorno a questo investimento. Ora la prima scelta sarebbe finita su Otavio del Porto, protagonista nella vittoria di Champions League con la Juventus.

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Milan, Otavio preferito a Thauvin: dubbi sull’esterno del Marsiglia

Milan Otavio Thauvin
Milan Otavio Thauvin

I principali motivi che avrebbero spinto il Milan a rallentare la presa su Thauvin (7 gol e 7 assist in Ligue 1) sono di natura economica e tattica. Il classe ’93 del Marsiglia avrebbe richiesto un ingaggio da oltre 3 milioni di euro, non in linea con i parametri ipotizzati dai rossoneri. In più il suo ruolo un po’ indefinito non sembra propriamente adatto allo scacchiere di Stefano Pioli. Il suo stile di gioco un po’ anarchico potrebbe comportare delle difficoltà a entrare negli schemi di squadra. Per questo le sue quotazioni sono in ribasso, mentre si alzano quelle di Otavio che avrebbe costi minori e una maggiore affidabilità.

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