La Serie A non ha rinviato Lazio-Torino, ma il club granata non si è presentato all’Olimpico: la rabbia di Igli Tare.
Oggi 2 marzo alle ore 18:30 sarebbe dovuta iniziare la 25a giornata di Serie A con l’anticipo Lazio-Torino. Fino a poche ore dal fischio d’inizio, la gara sembrava dovesse essere rinviata per i numerosi casi Covid nel club granata. Infatti, l’ASL di riferimento della formazione piemontese ha vietato il viaggio verso Roma, per tutelare la salute pubblica e non sciogliere l’isolamento domiciliare. La squadra da domani potrà allenarsi regolarmente, visto che i tesserati sottoposti agli ultimi tamponi non hanno contratto il virus.
La Lega Serie A, nelle prime ore del pomeriggio odierno, ha deciso ufficialmente che la partita non sarebbe stata rinviata. Dunque, la formazione biancoceleste si è presentata all’Olimpico regolarmente e ha atteso invano gli ospiti. Il direttore di gara, dopo i primi 45′ minuti ha sospeso la non-partita per l’assenza di una delle due squadre.
Non sono mancate le polemiche in merito a Lazio-Torino, infatti il dirigente del club capitolino Igli Tare si è espresso con toni amareggiati ai microfoni di Sky Sport.
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Lazio-Torino, Tare: “Noi rispettiamo la Lega”
A pochi minuti da quello che sarebbe dovuto essere l’orario d’inizio match, Igli Tare ha espresso il suo pensiero in merito sull’assenza in campo del Torino: “Noi rispettiamo il regolamento venendo sul campo – ha affermato il direttore sportivo della Lazio – Noi avremmo voluto giocare: il campionato va rispettato“. Il dirigente biancoceleste ha poi aggiunto: “Queste cose sono state decise prima con un protocollo: dobbiamo mettere da parte gli interessi personali. Rispettiamo gli organi competenti: noi rispettiamo ciò che dice la Lega Serie A“.
Le decisioni ufficiali passano al Giudice Sportivo del campionato. Come accadde per Juventus-Napoli, è molto probabile che il Torino subisca il 3-0 a tavolino e il punto di penalizzazione. Il presidente della società granata ha già dichiarato che farà di tutto per vincere il ricorso.
