Lazio-Torino si giocherà. E’ questa la decisione della Lega che, nonostante il precedente di Juventus-Napoli, ha voluto mantenere la propria posizione.
18:15 – Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Il campionato va rispettato. Quando arrivano questi momenti dobbiamo mettere da parte gli interessi personali. Rispettiamo gli organi e le decisioni della Lega. Ci sono tanti punti di vista, ma non mi compete. Non c’è mai stato chiesto di giocarla domani”.
18:00 – La Lazio ha pubblicato la formazione ufficiale, nonostante la gara non verrà giocata.
17:50 – Il presidente del Torino, Ubrano Cairo, ha commentato la decisione di non rinviare la partita: “Si commenta da sola. Io non penso che il calendario del campionato di Serie A si difensa ignorando le realtà oggettive, che dicono che non possiamo lasciare la città. Si potrebbe fare un semplice 1+1, ma qui per arrivare a 2 si fanno giri incredibili. La logica era rinviare il match. Ovviamente faremo ricorso”.
15:15 – Stando a quanto riferito da Sky Sport, il Consiglio d’urgenza della Lega si sarebbe già concluso. Il presidente Dal Pino, l’amministratore delegato De Siervo, insieme a Scaroni, Percassi, Giurini, Setti, Lotito e Marotta, hanno confermato ufficialmente che la partita tra Lazio e Torino non verrà rinviata.
14:30 – Convocato un Consiglio d’urgenza della Lega per discutere del protocollo. Al momento Lazio-Torino resta in programma, ma i granata non partiranno per Roma come annunciato dalla ASL piemontese.
Lazio-Torino si giocherà, al di là di quanto possa essere accaduto in Juventus-Napoli. Non c’è Covid che tenga, il protocollo firmato dai club va rispettato a prescindere da qualsiasi ingerenza. Il potere calcistico deve essere superiore a qualsiasi intervento pubblico, anche a costo della salute pubblica. Ed ecco che, la gara tra biancocelesti e granata verrà disputata a prescindere dai positivi degli ultimi giorni e dai prossimi tamponi. Ma tanto sappiamo già come andrà a finire.
Leggi anche: Lazio-Torino tra il rinvio e la Primavera in campo: le ultime
Secondo quanto viene riportato dall’agenzia ANSA che cita fonti della Lega, il rinvio della partita, nonostante la presenza di diversi casi di variante inglese del Covid-19 all’interno della rosa granata, non è minimamente previsto. Una decisione che ha dell’incredibile visto che, gli ultimi casi hanno costretto l’Asl torinese a disporre la quarantena fino alla mezzanotte di martedì per Belotti e compagni. A quanto pare, Lazio-Torino, gara valida per il 25esimo turno di Serie A resta da calendario alle 18:30 di domani anche se, almeno per il momento, la squadra piemontese non è ancora partita alla volta di Roma.
I granata bloccati dall’autorità sanitaria non si presenteranno allo stadio Olimpico, perderanno sicuramente la partita a tavolino per 3 a 0. C’è però il precedente di Juventus-Napoli che fa ben sperare per la società di Cairo. Il ricorso dei granata ribalterà tutto e dunque si deciderà una data certa per far disputare il match sul campo. Tutto questo si poteva evitare. Si!
A prescindere dalla decisione che prenderà la Lega su Lazio-Torino, rimangono i soliti dubbi sulla capacità del protocollo sanitario firmato dai club di tutelare gli stessi. Una profonda riflessione va fatta anche sull’intromissione dell’Asl di turno sulla presenza dei singoli focolai. Un dibattito che il mondo del calcio, almeno questa volta, non può far finta di non vedere per evitare di dividere il potere con chi ha veramente la competenza per decidere ciò che è giusto e ciò che non lo è.
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…