La Juventus rischia di perdere Cristiano Ronaldo a fine stagione: il motivo del possibile addio è legato a un fattore economico.
Il futuro in bianconero di Cristiano Ronaldo non è assicurato. Il contratto in scadenza a giungo 2022 non garantisce alla Juventus di restare tranquilla, anzi si prospetterà un’estate decisiva. In questi casi infatti, nonostante il suo cartellino si stia svalutando, i bianconeri non possono permettersi di perderlo tra un anno a costo zero e studieranno la proposta di rinnovo. E’ proprio questo il punto che potrebbe portare all’addio anticipato, soprattutto in mancanza delle necessarie risorse economiche.
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Juventus, Cristiano Ronaldo in bilico: c’è bisogno di un titolo
La Juventus però può ancora sperare di trattenere Cristiano Ronaldo se chiuderà la stagione con almeno un titolo tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Come riporta il Quotidiano Sportivo, sarebbe questa la discriminante per evitare la sua cessione il prossimo giugno. D’altronde, senza i ricavi economici per meriti sportivi, i bianconeri difficilmente riusciranno a sostenere l’ingaggio di CR7 che pesa tantissimo sul bilancio. Ogni anno bisogna considerare una spesa di circa 60 milioni lordi soltanto per il campione portoghese che guadagna 30 milioni netti. Una cifra mostruosa che, in tempi di crisi post Covid, diventa ancora più impegnativo.
Tutto dipenderà dai traguardi raggiunti dalla squadra di Pirlo che giocherà la finale di Coppa Italia con l’Atalanta, ma è attardata in campionato (attualmente a -10 dall’Inter con una partita in meno) e deve rimontare il Porto agli ottavi di Champions League. Una situazione non felicissima che mette a rischio il futuro dell’asso portoghese, sedotto in continuazione da David Beckham. Ieri l’ex leggenda inglese ha rivelato pubblicamente il suo sogno di portarlo a Miami per un suggestivo finale di carriera. Ritroverebbe due ex compagni bianconeri, Higuain e Matuidi. E poi c’è Becks, il filo tra i due ex Man United non si è mai interrotto.
