Il Milan affronta il Manchester United agli ottavi di finale di Europa League: tutto sull’avversario dei rossoneri, dalle statistiche alla formazione di Solskjaer.
Quest’oggi il sorteggio di Europa League a Nyon ha riservato grandi sorprese per il Milan. La formazione rossonera dovrà affrontare il Manchester United nella doppia sfida degli ottavi di finale della seconda competizione europea per club. Una partita tra Diavoli, tra le due seconde della classe. Infatti, entrambe al momento sono dietro le capolista dei rispettivi campionati.
Il Milan affonterà l’andata nel meraviglioso Teatro dei Sogni in Inghilterra (restrizioni Covid permettendo) l’11 marzo. Successivamente, il 18 marzo si disputerà il ritorno in un altro stadio storico: il San Siro di Milano. I precedenti tra i due club sono in perfetta parità: mai si sono incontrate in questo torneo.
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Nella loro storia, hanno disputate 10 partite dividendosi perfettamente la posta in palio (5 vittorie a testa). Non c’è mai stato un pareggio tra Milan e Manchester United, ed è sempre stata una sfida da Champions League. Tra i ricordi più emozionanti per i tifosi rossoneri, c’è sicuramente la semifinale di Coppa dei Campioni del 2007. In quell’occasione, Kakà segnò tre gol tra andata e ritorno ed è memorabile la rete siglata all’Old Trafford. Il fantasista brasiliano ha più volte ricordato che quella fu una delle sue più belle marcature con la maglia rossonera. Grazie ad un sombrero, saltò Heinze e con un guizzo riuscì a superare anche Evra, il quale franò addosso al suo compagno di squadra argentino. Kakà non fallì nell’uno contro uno con Van Der Sar.
La sconfitta all’andata, fu ribaltata con un netto 3-0 al ritorno. In finale, il Milan batté il Liverpool e vinse la sua ultima Champions League.
Solskjaer ha costruito una corazzata difficile da battere, nonché la squadra con più gol fatti della Premier League. I Red Devils hanno un reparto offensivo di tutto rispetto, composto da Rashford, Cavani, Martial, il giovane Greenwood e sopratutto Bruno Fernandes. Il trequartista portoghese conosce bene il calcio italiano, ma ha subito una trasformazione incredibile da quando ha smesso di giocare con la Sampdoria nel 2017. E’ sicuramente la stella del Manchester. Ha disputato 38 incontri stagionali (saltando solo due match), andando a segno ben 22 volte.
L’allenatore norvegese è solito schierare il 4-2-3-1, con il quale sta ottenendo grandi successi in tutte le competizioni. Lo United sarà probabilmente il favorito, ma il Milan ha tutti i mezzi per poterlo affrontare e batterlo. Servirà il miglior Ibrahimovic, il grande ex di questa doppia sfida. Lo svedese ha affrontato contro i Red Devils un paio di volte, uscendo sconfitto agli ottavi di Champions con la maglia dell’Inter.
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