Kakà, Manchester United-Milan. Due indizi bastano per ricordare una stagione indimenticabile. Il brasiliano guidò i rossoneri verso la finale di Champions League e quella contro il Manchester United fu una gara speciale
“E’ stato uno dei gol più belli e importanti della mia vita”. Così Kakà ricorda una delle reti in quel Manchester United-Milan, gara in cui il brasiliano fu il protagonista assoluto. Era il 24 aprile 2007 e il match era di quelli stellari: si giocava all’Old Trafford l’andata delle semifinali di Champions League. Il numero 22 rossonero fu autore di una doppietta, decisiva poi per il passaggio del turno verso la finalissima, che fece piangere entrambe le squadre.
Una rete al 22′ e una al 37′, che fece saltare di gioia i tifosi del Milan. In particolare, il secondo gol fu davvero memorabile ed è quello che meglio ricorda l’ex campione brasiliano. Un’azione personale, in cui prima ha la meglio fisicamente su Fletcher, poi scavalca con un sombrero Heinze. Il grande colpo da mastro arriva poi toccando la palla di testa prima dell’intervento di Evra, che viene messo così fuori tempo e finisce contro il difensore argentino compagno di squadra. A quel punto il brasiliano si trova a tu per tu con Van der Sar e con un destro chirurgico lo punisce firmando il momentaneo 2 a 1. Telecronisti italiani e inglesi elogiarono la sua giocata in quel famoso Man United-Milan, che fu l’emblema di quella competizione vinta poi dai rossoneri.
Leggi anche – Milan si torna a Old Trafford. Vittorie, grandi ex: gli incroci con il Man United
La stagione 2006/2007 è una di quelle che difficilmente verrà dimenticata dai tifosi del Milan. Dopo aver superato i gironi di Champions League al primo posto, la squadra di Ancelotti trova un ostico Celtic agli ottavi di finale. L’andata terminò 0 a 0 e al ritorno i rossoneri vinsero 1 a 0 dopo i tempi supplementari. Ai quarti c’era il Bayern Monaco. Dopo il 2 a 2 di San Siro, il Milan dominò a Monaco e si impose 2 a 0, grazie alle reti di Inzaghi e Seedorf.
Il capolavoro di quella cavalcata fu proprio alle semifinali contro il Manchester United. All’Old Trafford la gara finì 3 a 2 per gli inglesi, famosa partita in cui Kakà portò a spasso la difesa avversaria per 90′. Al ritorno a Milano il Diavolo alzò la voce e vinse con un secco 3 a 0, grazie alle reti del solito Kakà, Seedorf e Gilardino. La finale si giocò ad Atene e fu la rivincita di due stagioni prima contro il Liverpool. Una doppietta Inzaghi regalò il trofeo ad Ancelotti, in una edizione in cui il capocannoniere fu il numero 22 brasiliano con 10 reti.
A fine stagione il campione rossonero fu anche vincitore del pallone d’Oro, arrivando prima di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. La gara dell’Old Trafford di Manchester rimarrà sempre stampata nella sua memoria, e tutti gli sportivi, milanisti e non, ricorderanno le sue grandi giocate in quello stadio.
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…