Cancelo illumina il Manchester City: Inter e Juve, i tifosi lo rimpiangono

Joao Cancelo ha illuminato la sfida di Champions League contro il Borussia M’Gladbach, facendo rimpiangere i tifosi di Inter e Juventus: il suo ruolo al Manchester City.

Cancelo Manchester City
Cancelo Manchester City

Ieri sera in Champions League ha brillato Joao Cancelo, assoluto protagonista della vittoria del Manchester City. Nell’andata degli ottavi di finale contro il Borussia M’Gladbach, giocata sul campo neutro di Bucarest, il terzino portoghese ha disputato una prestazione eccellente. E’ entrato in entrambi i gol segnati dalla squadra di Guardiola, mettendo due palloni telecomandati sulla testa di Bernardo Silva che prima ha segnato l’1-0 poi ha offerto a sua volta l’assist per il 2-0 di Gabriel Jesus. A fine partita ha ricevuto meritatamente il premio di “man of the match” consegnato dalla UEFA, facendo aumentare i rimpianti di Inter e Juventus.

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Manchester City, Cancelo esploso con Guardiola: serata magica in Champions

Cancelo Manchester City Champions
Cancelo Manchester City

Quest’anno Cancelo è entrato perfettamente nei meccanismi di Guardiola che non era riuscito a trovargli la giusta collocazione nella scorsa stagione. La stampa inglese però, dopo le pesanti critiche iniziali, ha dovuto ricredersi e celebrare il suo salto di qualità. Ora il terzino portoghese ha un ruolo determinante nel Manchester City che dipende anche dalle sue giocate e accelerazioni in campo aperto. La chiave tattica della sua trasformazione è proprio non avere una posizione definita, ma può svariare e coprire più zone di campo come dimostrano i dati raccolti da Opta.

Sulla carta, nel 4-2-3-1 dei Citizens, parte come esterno sinistro ma ha cambiato modo di interpretare il calcio rispetto alle esperienze con Inter e Juventus che l’ha scambiato alla pari con Danilo. Non si limita a correre lungo la fascia, ma entra anche dentro il campo diventato un fantasista aggiunto e risultando decisivo in fase offensiva. L’uomo in più che scardina le difese avversarie e mette in crisi i loro schemi. Un giocatore totale che in Italia è stato scartato troppo in fretta, non aspettando la sua definitiva esplosione.

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