Zhang, guai col Jiangsu: debito di 67 milioni e rischio fallimento

Nuovi guai per la famiglia Zhang, con un nuovo capitolo aperto nella vicenda legata al Jiangsu. Arrivano importanti novità direttamente dalla Cina

Jiangsu Inter Suning Zhang
Jiangsu Inter Suning Zhang

Si apre un altro scenario del “caso” Jiangsu. Dalla Cina arrivano infatti importanti novità sul club di Nanchino. Oltre al cambio nome da Jiangsu Suning a Jiangsu FC, come confermato nella giornata di ieri, così come l’intenzione di Zhang di cedere la società, secondo quanto riporta il quotidiano cinese ‘Titan Sport‘ la società potrà essere venduta per una cifra quasi ridicola.

Stando alle recenti indiscrezioni servirebbe semplicemente un penny per riuscire ad acquisire la proprietà della squadra, a patto che l’acquirente si prenda a carico i debiti della società di Zhang, pari a circa 500 milioni di yen (quasi 67 milioni di euro), vale a dire la somma della maggior parte degli stipendi ancora non pagati.

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Zhang, Suning a rischio fallimento: contrasti per l’Inter

Inter Zhang Jiangsu
Inter Zhang Jiangsu

Sempre per la stampa cinese la società potrebbe fallire, nel caso in cui non si riesca a trovare un accordo prima dell’inizio della nuova stagione, fissato al 1° aprile. Ed è per questo motivo che gli stessi Zhang sono in seria trattativa con il governo municipale di Waxi, senza che sia stato però ancora trovato un accordo.

Se per l’Inter le cose in campo vanno vanno bene, non si può dire lo stesso per la questione societaria. Jindong e Steven hanno infatti due opinioni differenti sul futuro dei nerazzurri. Il primo, come riportato ieri sarebbe pronto a vendere la società mentre il figlio non ha nessuna intenzione di mollare la presa e intende continuare ad essere alla guida della società nerazzurra. Jindong Zhang liberarsi della società con Bc Partners che è arrivata ad offrire 800 milioni.

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