Torino-Sassuolo è ad un passo dal rinvio. Rischia di essere posticipata anche la sfida con la Lazio in programma per il turno infrasettimanale di martedì prossimo
Sono ore difficili in casa Torino in seguito all’annuncio delle 7 positività al Covid nella rosa. Dopo Murru, Buongiorno e Linetty, sarebbero stati colpiti dal virus anche Belotti, Bremer, Singo e Baselli, oltre al medico del club Mozzone e anche un possibile ottavo componente della squadra. Un mini focolaio, che potrebbe peggiorare le condizioni nella squadra granata con il passare delle ore.
Dopo aver sospeso l’allenamento di ieri per decisione dell’ASL, rischia di essere rinviata anche la partita contro il Sassuolo di venerdì prossimo valida per la 24a giornata di Serie A. L’obiettivo, infatti, è quello di evitare un effetto domino che coinvolga anche i calciatori di un’altra squadra, che a loro volta potrebbero risultare pericolosi per altri avversari. Sotto osservazione, infatti, anche il Cagliari, che ha affrontato il “Toro” venerdì scorso, dunque appena 4 giorni prima del focolaio annunciato con una nota ufficiale.
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Nelle prossime ore il Torino comunicherà l’esito dell’ultimo giro di tamponi e verrà presto resa ufficiale anche una decisione in merito alla sfida contro gli uomini di De Zerbi. Sembra ormai quasi sicuro che la gara di venerdì verrà posticipata a data da destinarsi. Qualche dubbio in più, invece, per l’incontro di martedì prossimo contro la Lazio.
Proprio come nella partita d’andata, quando Ciro Immobile scese in campo nonostante i dubbi sull’esito dei suoi tamponi, oggetto di indagine della Procura della FIGC, anche la gara di ritorno rischia di essere macchiata dal Covid. Il turno infrasettimanale, infatti, impedirebbe al Torino di scendere in campo regolarmente. A distanza di solo 7 giorni dall’annuncio dei positivi risulterebbe impossibile giocare. Da qui la decisione sempre più probabile di rinviare anche il match dell’Olimpico per evitare ulteriori contagi. Si attendono ulteriori informazioni. In giornata il Torino potrebbe comunicare scelte ufficiali.
A parlare di Torino-Sassuolo è stato anche il direttore della stessa ASL di Torino, Carlo Picco. Ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha spiegato: “Ci comportiamo in base alle fasi dell’epidemia che affrontiamo. La variante inglese che sta circolando ci ha obbligato a delle zone rosse anche in Piemonte dove la tensione è altissima”.
Quindi ha proseguito concentrandosi sulla sfida di venerdì: “La possibilità che la diffusione aumenti tra i giocatori ci ha fatto riflettere in merito alla partita. Stiamo facendo degli accertamenti per capire se la diffusione del virus è stata contenuta o meno. Siamo in allerta per Torino-Sassuolo e c’è la possibilità che il match non si giochi. Entro domani sarà presa una decisione“.
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