Champions League, highlights Atalanta-Real Madrid 0-1: i gol e la sintesi completa della gara d’andata degli ottavi di finale decisa dal gol di Mendy.
L’Atalanta resiste in dieci uomini con grande cuore e spirito di sacrificio, ma nel finale deve arrendersi al Real Madrid. A pochi minuti dal triplice fischio Mendy trova il jolly da fuori area e all’86’ decide una partita, fortemente condizionata dalle decisioni arbitrali. Dal 17′ infatti la squadra di Gasperini è stata costretta a giocare in dieci uomini per un’espulsione diretta molto discutibile di Freuler.
Un episodio che ovviamente ha cambiato l’inerzia del match e favorito i Blancos, più volte vicini al gol fino a trovarlo in uno degli ultimi assalti. La Dea perde in casa il primo atto degli ottavi di finale di Champions League, ma esce comunque dal campo a testa altissima consapevole però che servirà un mezzo miracolo per la qualificazione.
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Atalanta-Real Madrid 0-1, gli highlights della partita
L’intensità della partita è subito molto alta, con entrambe le squadre vivaci ma non arrivano occasioni da gol nei primi minuti. Al 17′ arriva l’episodio chiave: l’arbitro Stieler punisce ingiustamente Freuler con il cartellino rosso diretto e cambia l’inerzia del match. Da quel momento il Real Madrid sfrutta l’inferiorità numerica dell’Atalanta e avanza il suo baricentro, prendendo il controllo delle operazioni. Il primo pericolo per la Dea arriva al 25′ quando Nacho non trova la porta da ottima posizione. Poi, come se non bastasse, si infortuna Zapata che deve lasciare il campo dopo mezz’ora di gioco.
Nonostante le decisioni avverse e la sfortuna, la squadra di Gasperini non si arrende e continua a giocare come se non fosse successo nulla. Ovviamente iniziano aumentano le conclusioni dei Blancos che, sul finire del primo tempo, sfiorano più volte il vantaggio con Isco, Modric, Vinicius e Asensio ma il gol non arriva. Al 41′ arriva anche il primo tiro dell’Atalanta con Muriel che però calcia fuori. L’opportunità più grande per il Real Madrid arriva nel secondo minuto di recupero quando Gollini è strepitoso a deviare il colpo di testa ravvicinato di Casemiro.
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Nella ripresa il copione non cambia: il Real Madrid tiene il pallino del gioco, mentre l’Atalanta si difende a oltranza e prova a resistere. Al 48′ Modric arriva nuovamente vicino dall’1-0, ma il suo esterno destro termina a lato di pochissimo. Gli uomini di Zidane prendono sempre più campo, stazionando stabilmente nella metà campo avversaria e al 54′ è decisivo l’intervento di Gosens che mura il tiro a botta sicura di Vinicius. Poi c’è spazio per il tentativo di Kroos da fuori area, anche questo deviato in angolo, e ancora una volta di Modric che stavolta spedisce direttamente alto.
E’ un assedio continuo degli ospiti che si giocano anche qualche sostituzione ma, col passare dei minuti, trova sempre più difficoltà a infilarsi nella difesa nerazzurra. L’unica soluzione sono le conclusioni da lontano e proprio con una di questa i Blancos passano in vantaggio a pochi minuti dalla fine. E’ il 86′ quando Mendy pesca l’angolino con un destro a giro (il suo piede debole) facendo crollare il muro di casa che ormai era a un passo dal traguardo. Un colpo durissimo per la Dea che rischia di subire anche il raddoppio di Casemiro, uscendo alla fine sconfitta per 1-0.
