Mourinho, il manager portoghese è stato eletto come miglior allenatore del secolo. Battuto il suo “rivale” Pep Guardiola del Manchester City. In questa speciale classifica non c’è nessun italiano tra le prime cinque posizioni
Non si può certo dire che il Tottenham stia vivendo una delle migliori stagioni. Basti pensare che dall’inizio del nuovo anno (considerando Premier League, coppe inglesi ed Europa League) gli ‘Spurs‘ hanno vinto solamente sette incontri su quattordici. La posizione in classifica inizia a farsi preoccupanti, per una squadra che tende a disputare la prossima edizione della Champions League: infatti sono al nono posto. L’ultimo ko è datato questa domenica, in trasferta, contro il West Ham (gli ‘Hammers‘ hanno vinto per 2-1).
L’allenatore del team, Josè Mourinho, ha affermato davanti alle telecamere (subito dopo il ko) che è assolutamente tranquillo della sua posizione e che non si reputa inferiore a nessuno. Non solo: il suo staff tecnico è di gran lunga superiore rispetto agli altri. La stagione ancora deve finire, ma il portoghese ha già vinto un premio: è stato eletto dall’IFFHS miglior allenatore del secolo.
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Mourinho, lo ‘Special One’ è il migliore del secolo: la classifica completa
L’IFFHS (Federazione Internazionale di storia e statistica del calcio) ha stilato questa speciale classifica ed ha nominato il mister del Tottenham come uno dei migliori di tuti i tempi. E’ lui il miglior coach del ventunesimo secolo. L’ex eroe del famoso ‘Triplete‘ ottenuto con l’Inter ha battuto anche il suo rivale Pep Guardiola (tecnico del Manchester City).
Tra le prime cinque posizioni, però, non figura nessun italiano. Al secondo posto c’è il commissario tecnico della Germania, Joachim Low. Medaglia di bronzo per Sir. Alex Ferguson (storico manager del Manchester United dal 1986 al 2013). Quella di legno, invece, per Guardiola. Al quinto c’è Arsene Wenger (all’Arsenal dal 1996 al 2018).
