Zlatan Ibrahimovic è stato vittima di insulti in Stella Rossa-Milan di Europa League: l’UEFA indaga su quanto successo.
Durante l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League tra Stella Rossa e Milan, Zlatan è stato vittima di insulti. Espressioni che sono state pronunciate da qualcuno in tribuna e che non sono passate inosservate agli ufficiali di gara. Il calciatore era in panchina, assieme ai suoi compagni, e non ha reagito alla frase: “Tu sporco baljia“. Un termine denigratorio utilizzato come offesa per i bosniaci musulmani. Ma il 39enne svedese di origini bosniache si è lasciato scivolare da dosso queste ingiurie. Le stesse che passeranno al vaglio da ufficiali UEFA.
Le parole riferite all’attaccante rossonero non sono piaciute neanche al club di casa, che infatti ha pubblicamente chiesto scusa dopo l’accaduto. “Non consentiamo che un primitivo getti una macchia sull’ospitalità del nostro Paese e del nostro popolo” condannò la Stella Rossa. E dunque, sono state aperte le indagini per dare una punizione esemplare a chi di dovere.
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Stella Rossa-Milan, l’UEFA apre inchiesta sugli insulti ad Ibrahimovic
“Respect“: il termine posto ovunque nelle competizione UEFA. Per tale ragione, l’organo calcistico europeo apre l’inchiesta in merito alle offese razziste rivolte ad Ibrahimovic. Episodi da condannare fermamente e che potrebbero colpire direttamente il club di casa. Infatti, la punizione potrebbe costare caro al colpevole ma anche alla Stella Rossa.
Probabilmente, l’UEFA emetterà il suo verdetto solo dopo la gara di ritorno di Europa League tra i rossoneri e il club di Belgrado. I giochi sono ancora tutti aperti. Il 2-2 è un piccolo vantaggio per il Milan che ha siglato due reti al Marakana, ma non potrà permettersi passi falsi.