Milan-Stella Rossa, Stankovic vanta un rendimento che lo accosta a Pep Guardiola. I numeri alla vigilia dello scontro in Europa League
Dopo la sconfitta nel derby contro l’Inter, il Milan di Pioli si concentra sul ritorno dei sedicesimi di Europa League dopo il pareggio dell’andata. Una settimana fa, la sfida caratterizzata da un autogol e due rigori, si è conclusa sul 2-2 con il gol nel finale di Milan Pavkov.
Nei precedenti confronti con la storica formazione di Belgrado, i rossoneri hanno sempre passato il turno. A Milano finì 1-1 all’andata del secondo turno di Coppa Campioni 1988-89, che il Milan avrebbe vinto. Al ritorno, la gara è stata inizialmente interrotta per la nebbia sull’1-0 per la Stella Rossa e poi ripetuta il giorno dopo.
Il Milan ha vinto poi in casa nel terzo turno preliminare di Champions nel 2006-07: finì 1-0, gol vittoria di Filippo Inzaghi.
I rossoneri, riporta la UEFA, hanno passato il turno 23 volte su 27 dopo aver pareggiato fuori casa all’andata. Inoltre, non sono mai stati eliminati quando la prima delle due sfide si è conclusa con un 2-2 fuori casa. Va detto, però, che il più recente di questi precedenti risale agli anni Sessanta. C’è un altro numero, però, che potrebbe tenere sulle spine Pioli. E riguarda l’attuale rendimento della squadra serba, affidata all’ex bandiera dell’Inter Dejan Stankovic.
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Stella Rossa, Stankovic come Guardiola: il record
Nelle ultime dieci partite del campionato serbo, infatti, la Stella Rossa ha ottenuto altrettante vittorie. L’ultima, in casa dello Spartak Subotica, è maturata in rimonta grazie al decimo gol stagionale del bomber Ivanic, in rete per la terza partita di fila, e al primo centro stagionale dell’ivoriano Sanogo.
Non sono molte le squadre che in Europa possono vantare un rendimento perfetto nelle ultime dieci giornate di campionato. Nell’elenco troviamo il Partizan Belgrado, grande rivale della Stella Rossa, i montenegrini del Podgorica, i bielorussi del Gomel. E soprattutto il Manchester City di Pep Guardiola.
I Citizen volano in Premier League dopo l’1-0 in casa dell’Arsenal deciso dal colpo di testa di Sterling dopo meno di due minuti. All’Emirates, il City ha eguagliato la più lunga striscia di vittorie esterne consecutive nella storia della Premier League. Striscia che peraltro già apparteneva al club, che nella gestione Guardiola aveva infilato undici successi di fila in trasferta tra maggio e novembre del 2017.