Le ultime novità sulla brutta vicenda dell’ex calciatore Christoph Metzelder, accusato di pedopornografia nel 2019 e presto a processo in tribunale.
Non è ancora finito l’incubo di Christoph Metzelder, protagonista di una bruttissima vicenda che presto finirà nelle aule di tribunale. Nel 2019 l’ex difensore tedesco è stata accusato di pedopornografia e il prossimo aprile dovrà difendersi in un vero e proprio processo. Le indagini sono ancora in corso ma, secondo le informazioni riferite dei media tedeschi, Metzelder si sarebbe procurato e successivamente avrebbe inviato file illegali.
Nello specifico una trentina di immagini e filmati che comprendevano anche violenze su ragazzi minorenni. Una storia terribile che, se fosse confermata da prove schiaccianti, potrebbe costare il carcere all’ex calciatore di Borussia Dortmund, Real Madrid e Schalke.
Ti potrebbe anche interessare -> Metzelder nei guai: accusato di possesso di materiale pedopornografico
Metzelder rinviato a giudizio: a fine aprile dovrà difendersi in tribunale
Fino a questo momento Metzelder ha sempre respinto le accuse, anche se il tribunale amministrativo di Dusseldorf aveva parlato di un’ammissione di colpa senza però entrare nei dettagli. La notizia certa è che il 41enne tedesco ha cambiato il suo avvocato e probabilmente anche la strategia di difesa. Tra un paio di mesi si entrerà nel vivo del processo e, fino a quando non ci sarà una sentenza definitiva, l’ex calciatore potrà avvalersi della presunzione di innocenza, ammissibile anche in Germania.
Nel frattempo resta al centro della bufera come la donna di Amburgo, anche lei indagata, alla quale avrebbe girato i file pedopornografici.
Wegen Besitzes kinderpornographischer Schriften – Anklage gegen Ex-Fußball- Profi Christoph Metzelder https://t.co/cj65fwRskC
— BILD (@BILD) February 22, 2021