Gian Piero Gasperini, nonostante la vittoria dell’Atalanta sul Napoli, ha fortemente criticato la direzione arbitrale nell’intervista post-partita di “Sky Sport”: il duro sfogo.
L’Atalanta ha battuto 4-2 il Napoli nello scontro diretto in campionato, ma Gian Piero Gasperini è una furia a fine partita. Nonostante il successo della sua squadra, il tecnico nerazzurro si è sfogato davanti alle telecamere di “Sky Sport”, contestando alcune decisioni arbitrali. Su tutte il presunto rigore negato a Pessina nel primo tempo che ha influito sulla sua espulsione: “L’arbitro ha commesso molti errori, questo è un episodio magari da gol ma ce ne sono stati tanti altri non sono cosi determinanti per il risultato, ma pesanti da sopportare. Non è vero che uno da 70 metri non può vedere un tocco in area di rigore, chi capisce le dinamiche del calcio può intuire che c’è stato un contatto”.
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Atalanta-Napoli, Gasperini non ci sta: “Direzione arbitrale a sfavore”
Nel corso dell’intervista Gasperini ha continuato le sue proteste contro l’arbitro Di Bello: “Mi sono limitato a dire che era un rigore grande come una casa. Il quarto uomo ha pensato bene di richiamare l’arbitro per farmi buttare fuori. E’ un brutto segnale, come il cartellino su Gosens. Abbiamo vinto 4-2, ma dobbiamo stare attenti perché la battaglia del campionato è molto complicata. Sono arrabbiato come tutti i miei giocatori, siamo furibondi. Sono passato sotto un treno e per fortuna non mi sono fatto niente. Era una partita trappola e abbiamo dovuto fare tanto per vincerla”.
Infine, messe da parte le polemiche arbitrali, ha applaudito l’ennesima grande prestazione di Muriel: “Ha fatto un salto di qualità rispetto all’anno scorso. Ha le capacità mentali e fisiche di un top player, il gol di oggi è meraviglioso e fa coppia con altre giocate. Ora non mi potete rimproverare che gioca poco…”.
Se Muriel continua a segnare e divertire, al contrario Ilicic non sta vivendo un momento brillantissimo e anche oggi è rimasto in panchina: “Ha fatto alcune partite straordinarie. Devo valutarlo bene, perché davanti ci sono ragazzi che si stanno inserendo bene. Da sempre lui ha avuto un po’ di alti e bassi, ma tra sono sicuro che presto ritroverà la condizione giusta e sarà un valore aggiunto per noi”.