Di Francesco ormai è prossimo all’esonero, il Cagliari valuta le alternative: non c’è solo Semplici, il presidente Giulini avvia i contatti con altri due tecnici.
Dopo la quattordicesima sconfitta in campionato, Eusebio Di Francesco è vicinissimo all’esonero. Ieri nel post-partita contro il Torino nessuno dello staff rossoblu ha rilasciato dichiarazioni, e questo non fa ben sperare. Al termine della gara contro i granata, il presidente Tommaso Giulini è entrato negli spogliatoi e ha parlato con l’intera squadra, compreso l’allenatore. Forse si è trattato dell’ultima riunione per Eusebio.
L’ex tecnico di Sassuolo, Roma e Sampdoria è ormai alla fine dell’esperienza con il club sardo. Un’avventura poco fortunata e che terminerà nel peggiore dei modi. Il presidente del Cagliari avrebbe già avviati i contatti con Leonardo Semplici.
Leggi anche >>> Cagliari-Torino, tifosi contro Di Francesco: le reazioni social dopo la sconfitta
Cagliari, i nomi per il dopo Di Francesco: non solo Semplici, anche Andreazzoli contattato
Non è stato ancora trovato l’accordo economico con l’ex allenatore della SPAL. Inoltre, Semplici vorrebbe portare il suo staff tecnico, invece il club non vorrebbe nuovi ingressi sulla panchina rossoblu. Per tale ragione, non sono esclusi eventuali colpi di scena con l’annuncio di altri allenatori.
Infatti, la dirigenza del Cagliari starebbe valutando un paio di opzioni. Oltre Leonardo Semplici, nella lista di possibili sostituti di Di Francesco c’è Aurelio Andreazzoli. Secondo quanto riporta Sky Sport, in serata ci sarà un incontro con l’ex collaboratore tecnico di Spalletti. La sua ultima esperienza è stata sulla panchina del Genoa nel 2019.
E ancora, Giulini avrebbe sondato anche l’ex ct della Nazionale Italiana Roberto Donadoni. L’ex calciatore del Milan è stato già il tecnico del Cagliari nella stagione 2010-11, e ha avuto successivamente le panchine di Parma, Bologna e Shenzhen in Cina. Infine, un possibile traghettatore può essere Massimo Rastelli, il quale ha guidato il club sardo tra il 2015 e il 2017, trovando la promozione in Serie A. Tuttavia, queste ultime due soluzioni non sono le preferite: sarebbero considerate scelte secondarie.