Kean, arrivano dichiarazioni importanti del fratello dell’attaccante (ora al Paris Saint Germain) che ha accusato l’ex allenatore bianconero, Maurizio Sarri
Moise Kean sta letteralmente conquistando il Paris Saint Germain. C’è anche il suo timbro nell’importante sfida vinta, martedì scorso al ‘Camp Nou‘ contro il Barcellona. Il classe 2000, dopo aver lasciato l’Italia e la Juventus per approdare in Inghilterra all’Everton, è esploso nel campionato francese. I parigini hanno intenzione di riscattarlo dal club inglese (visto che è stato ceduto in prestito). Di questo suo momento straordinario ha voluto parlarne anche il fratello del calciatore, Giovanni.
Quest’ultimo, infatti, ha rilasciato un’intervista ai microfoni della ‘Gazzetta.it‘ dove ha parlato del presente, futuro e soprattutto del passato del quasi ventunenne, quando giocava per la Juventus. A quanto pare il centravanti non era ben visto da Maurizio Sarri. L’ex Napoli, infatti, lo avrebbe messo nella lista dei possibili partenti visto che non rientrava nei suoi piani tecnici e tattici.
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Kean, il fratello accusa Sarri: “Via dalla Juventus per colpa sua“
Queste le sue parole: “Sono sempre dell’idea che la Juventus non voleva assolutamente lasciarlo partire. Non si tratta di soldi, la questione economica non c’entra assolutamente nulla. Credo che l’artefice di tutto questo sia proprio il tecnico che all’epoca guidava la squadra quando in rosa c’era Moise (il riferimento è, appunto, a Maurizio Sarri). Se fosse rimasto Allegri? A quest’ora vestirebbe ancora la maglia bianconera. Continua a seguire la Juventus anche se è all’estero“.
Secondo ‘Tuttosport‘, però, la dirigenza bianconera sarebbe pronta anche a riprenderselo. Fabio Paratici è pronto a questo eventuale colpo. Ci aveva già provato quest’anno, ma alla fine si è optato per un altro ritorno: quello di Alvaro Morata. Il tutto, però, dipenderà da come si concluderà la stagione del team parigino ( e soprattutto se Al Khelaifi dovesse ingaggiare, a parametro zero, Lionel Messi).