Un brutto k.o. del degli azzurri in Granada-Napoli, che cadono per 2 a 0 nell’andata dei sedicesimi di Europa League. Gattuso ha commentato la sconfitta dei suoi al termine del match
Un brutto passo falso quello del Napoli in Europa League, che cade in casa del Granada. L’andata dei sedicesimi di finale di Europa League termina 2 a 0 per gli spagnoli ed ora servirà un’impresa allo Stadio Maradona per ribaltare il risultato. Per i Partenopei erano diverse le assenze e le due reti subite sono arrivate in due minuti di blackout totali.
Al termine del match è intervenuto il tecnico Gennaro Gattuso, raggiunto dai microfoni di Sky. Queste le sue parole: “C’è da rivedere l’approccio alla partita, ma per quello che abbiamo fatto meritavamo di più. Ora dobbiamo recuperare le energie e i giocatori, perché siamo contati. Se passiamo il turno, dove si va senza giocatori? Ora si è fermato anche Politano. Nel calcio non c’è nessun destino, ma errori. Siamo stati dei polli in difesa, mancando un paio di coperture che abbiamo pagato a caro prezzo. Potevamo fare qualcosa in più, ma lo spirito c’era”.
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Granada-Napoli, Gattuso commenta la sconfitta
SU OSIMHEN – “E’ stato fermo e gioca ancora con la fasciatura perché non è al 100%. Deve trovare continuità e la brillantezza, in questo momento non riesce a scattare come fa di solito”.
ERRORI – “Spesso ci deprimiamo e pensiamo agli errori. Anche Elmas ha sbagliato 2 o 3 volte e si deprime, ma nel calcio gli errori ci stanno. Non dobbiamo pensarci e dobbiamo migliorare su questo aspetto”.
CONDIZIONE FISICA – “In questa gara non si può parlare di condizione fisica, perché nel secondo tempo li abbiamo messi sotto e abbiamo creato. La condizione c’è, considerando che non avevamo cambi. Quando però prendi 2 gol è normale che vai in difficoltà: certe reti prima non le prendevamo, ora invece succede troppo spesso”.
RECUPERI – “Per la gara di ritorno non so chi potrei recuperare. Domani faremo la conta, ma non è di certo facile. Noi dobbiamo pensare a domenica, a chi mandare in campo. Senza giocatori è difficile, ce ne mancano 10-11 al momento. E’ inutile piangere, bisogna trovare le soluzioni. Politano? Ha un problema al costato, fa fatica a respirare”.
