Stella Rossa-Milan, Pioli: “Ci teniamo all’Europa League. Mandzukic è pronto”

Stella Rossa-Milan, conferenza prepartita di Stefano Pioli. Domani i rossoneri affronteranno il team allenato da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Dejan Stankovic, per l’andata dei sedicesimi di finale dell’Europa League

Stella Rossa Milan Pioli
Stella Rossa Milan Pioli

Domani riprende l’Europa League. Si parte dai sedicesimi di finale della competizione. I ‘diavoli’ affronteranno, nella difficile trasferta serba, la Stella Rossa di Stankovic. L’allenatore dei rossoneri, Stefano Pioli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match. Queste le sue parole: “Siamo soddisfatti di essere in Europa e ci teniamo a fare bella figura”.

Sul ko di sabato contro lo Spezia: “Lo abbiamo resettato, anche perché bisogna guardare avanti come abbiamo sempre fatto. Non conta guardare quello che hai fatto in passato. Vogliamo ripartire subito alla grande già da domani. I nostri avversari giocano un buon calcio e vogliamo farci trovare pronti. Non abbiamo giocato da Milan, sarebbe stato preoccupante se avessimo perso giocando da grande squadra quale siamo”.

Domenica pomeriggio c’è il Derby contro l’Inter: “Prima dell’Inter dobbiamo ancora giocare contro la Stella Rossa. Per i nerazzurri ci sarà tempo di preparare la gara“.

Leggi anche >>> Milan, pesa il crollo con lo Spezia: prime critiche social a Pioli

Stella Rossa-Milan, Pioli lancia Mandzukic: “E’ pronto per giocare

Stella Rossa Milan Pioli
Stella Rossa Milan Pioli

Pioli ha speso parole di elogio anche per uno degli ultimi arrivati nella sessione invernale del mercato, Mario Mandzukic: “E’ un grande professionista. Sta lavorando duramente e si è inserito alla grande. Sta bene fisicamente e domani è pronto per giocare“.

Su Ibrahimovic: “Verrà anche lui a Belgrado, come tutto il Milan. Ogni gara deve essere affrontata con il massimo impegno. Sarà un mese difficile dove affronteremo grandi squadre e servirà l’aiuto di tutti“.

Sull’esperienza di allenare giocatori serbi e croati e sulla mancata presenza dei tifosi allo stadio di Belgrado ha dichiarato: “Sono giocatori tosti. Hanno grande personalità e sono molto diretti con me. Per questo mi piacciono. Siamo dispiaciuti del fatto che non ci sia il tifo. Il calcio è passione ed entusiasmo. Il pubblico avrebbe caricato i suoi beniamini, ma anche i nostri supporters lo avrebbero fatto. Dispiace non ci siano“.

 

 

Gestione cookie