Lionel Messi ha ricevuto pesanti critiche dopo Barcellona-PSG. Un ex Chelsea ha invitato l’attaccante argentino a lasciare gli Azulgrana
L’ennesima serata da dimenticare per Lionel Messi e ora iniziano a diventare davvero tante. Dall’ultima vittoria della Champions League, più di 5 anni fa, ormai sembrano passate ere e le debacle dei Blaugrana pesano sulle spalle del fuoriclasse argentino. Il k.o. patito ieri per mano del Paris Saint Germain, al Camp Nou, per 4-1 ha riportato in mente i fantasmi del 3-0 subito contro la Juventus in autunno e, soprattutto, la batosta con il Bayern Monaco, vincitore per 8-2 sempre in casa degli spagnoli la scorsa estate.
Troppo ingiusto prendersela solamente con lui, questo è ovvio, ma come leader del club è facile che diventi uno dei primi capri espiatori, dato soprattutto il suo valore tecnico assoluto. Nel match di ieri è riuscito a segnare su rigore, ma è stato troppo poco per riuscire a sbarazzarsi dei ragazzi pazzi di Parigi. La sonora lezione impartita dal PSG ha gettato nuove ombre sulla “Pulce“, sempre più vicina ad un suo addio dal Barça.
Messi criticato dopo Barcellona-PSG: l’attacco di Joe Cole
A parlare dell’attaccante argentino è stato l’ex centrocampista inglese Joe Cole, nel corso di un’intervista per BT Sport. L’ex Chelsea non ha risparmiato parole pesanti per il numero 10 del Barcellona, arrivando a dichiarare: “Disinteresse è la parola più giusta. Sembrava quasi come se non gli interessasse del risultato e della prestazione”. Poi ha aggiunto: “Per me è difficile criticarlo perché è il più grande giocatore che abbia visto giocare, ma non sembrava neanche coinvolto nella partita”.
Cole ha quindi proseguito: “Messi è un leader come Piqué e Busquets, ma il PSG ha demolito una spina dorsale parsa molto debole. I francesi avrebbero potuti segnarne anche 6 e questo è un segnale estremamente preoccupante per il Barcellona“. Sul futuro dell’argentino ha concluso: “Non riesco a vederlo ancora con questa maglia in futuro, ma è anche vero che chiunque lo acquisterà farà una scommessa. Non è più quello di qualche anno fa”. Un’era sembra dunque giunta al termine e solamente il futuro ci svelerà cosa ci sarà in serbo per il 10 azulgrana.