Lazio, Lotito deferito dalla Procura Federale: tutti i dettagli

La Lazio e il presidente Lotito sono stati deferiti dalla Procura Federale della FIGC proprio nella giornata di oggi. Di seguito tutti i dettagli 

Lotito Lazio deferimento FIGC
Lotito Lazio deferimento FIGC

Il procuratore federale, Giuseppe Chiné ha deferito la Lazio, il presidente Claudio Lotito ed i medici Ivo Pulcini e Fabio Roda per la violazione dei protocolli sanitari relativi al Covid imposti dalle regole della FIGC. A riportare la notizia è l’Ansa, che proprio in questi minuti ha reso nota la decisione applicata nel tribunale federale nazionale.

Stando alle prime informazioni raccolte, la Procura ha contestato, al patron biancoceleste e ai medici del club, la violazione dell’articolo 4.1 del codice di giustizia sportiva e il 44.1 dei protocolli sanitari FIGC. Mancata osservanza dei protocolli sanitari, questo quanto emerso per il caso relativo al settembre 2020. La Lazio andrà incontro al deferimento per responsabilità diretta, oggettiva e propria.

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Lotito deferito dalla Procura Federale: i dettagli sul caso

Lazio Lotito deferimento norme Covid
Lazio Lotito deferimento norme Covid

Al presidente della Lazio viene contestato di non aver provveduto a far rispettare le norme, ne ad aver vigilato sui controlli sanitari. Nel testo integrale della Procura, si legge che il patron non ha tempestivamente comunicato alle ASL competenti la positività al Covid di 8 tesserati. Dati relativi al 27 ottobre 2020 su tamponi svolti il giorno prima in vista della partita contro il Brugge del 28 in Champions League.

In tale circostanza, senza accordo con le ASL competenti, il club non ha posto in isolamento fiduciario i tesserati del gruppo squadra positivi e in quarantena quelli negativi. Lo stesso si legge per il 3 novembre 2020. Sempre per una mancata segnalazione di otto tesserati positivi in vista del match contro lo Zenit. Situazione analoga con tre giocatori (Immobile, Lucas Leiva e Strakosha) per il 30 ottobre, in occasione di Torino-Lazio. Con l’aggravante di aver concesso agli stessi di potersi allenare con il resto della squadra, non sottoponendo i soggetti ad isolamento di almeno 10 giorni in caso di asintomaticità. La Procura ha anche deferito i medici Ivo Pulcini e Fabio Roda per non aver rispettato le norme sopra citate.

Lazio, le possibili conseguenze dopo la decisione della Procura Federale

La Lazio avrà la possibilità in 3 gradi di giudizio per far valere le proprie ragioni e tentare di ottenere un proscioglimento. Il rischio minore è quello di un’ammenda salatissima per il club, il maggiore, chiaramente è quello di possibili penalizzazioni e sconfitte a tavolino. Difficile che questo possa avvenire per la Champions League, con i gironi ormai conclusi e gli ottavi che inizieranno questa sera (la Lazio sarà impegnata la prossima settimana col Bayern Monaco), più probabile invece che ciò avvenga in campionato.

Non è da escludere un intervento del Torino come parte lesa nella vicenda (con conseguente ribaltamento del risultato finale) o una sottrazione di 1, 2 o più punti in classifica. La vicenda resta ancora aperta e prima di una decisione definitiva, bisognerà aspettare diverse settimane, come dimostrato dal caso di Juventus-Napoli.

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