Romelu Lukaku ha raggiunto il traguardo dei 300 gol in carriera e i social sono esplosi dopo la prestazione del belga contro la Lazio, per la gioia dei tifosi dell’Inter e il rammarico dei sostenitori del Manchester United
Prima del big match contro la Lazio di ieri sera le voci intorno a Romelu Lukaku erano principalmente due: “Nelle grandi sfide non segna mai” e “Si è inceppato, non fa più gol. Ha perso lucidità”. Se queste due frasi non venissero contestualizzate si penserebbe ad un giocatore mediocre, con poca personalità, di una squadra non così forte. Peccato che il belga prima di ieri, solo in questa stagione, avesse messo a segno 20 reti in 28 partite disputate, di cui due al Milan (in due partite) e uno al Napoli.
L’unica vera bestia nera, probabilmente, è sempre stata la Juventus, che non è ancora riuscito a trafiggere. Quella stessa Juve che tanto avrebbe voluto acquistare “Big Rom” e che dopo le ultime uscite, forse, ha rimpianto un po’ di più (180 minuti senza gol tra Inter e Napoli). Le descrizioni troppo affrettate sono figlie di un’epoca sbagliata, dove se segni 1 solo gol nelle ultime 6 partite sei “scarso“, ma appena ne fai 2 in una grande sfida, come quella di ieri, riportando l’Inter al primo posto nel girone di ritorno per la prima volta dal Triplete, allora sei quasi un dio. La verità è nel mezzo e lo dicono i numeri: 300 gol in carriera.
Lukaku tritura la Lazio: reazioni social ai 300 gol in carriera
Con il West Bromwich 17, poi 41 con la maglia dell’Anderlecht, uno in più al Manchester United, ben 56 nell’Inter, con il Belgio 57 e infine 87 nell’Everton. In qualsiasi squadra abbia militato ha lasciato un segno più o meno indelebile. Imponente è dir poco, perché il centravanti di Anversa è inarrestabile e il gol di Lautaro per il definitivo 3-1 è lo specchio del suo strapotere fisico, Parolo lo sa bene.
Sui social i commenti per Lukaku si sprecano. Dalla gioia dei tifosi dell’Inter, al rammarico di quelli che tifano Manchester United e sanno che si sono lasciati scappare una grossa occasione. Non manca chi non vuole pensare al passato, o coloro che avrebbero sperato in un suo arrivo alla Juventus.
Un sostenitore inglese scrive: “Il Manchester United non avrebbe mai dovuto vendere questo ragazzo”, aggiungendo l’emoticon del cuore spezzato.
Man United should have never sold this guy 💔🤕
— Nkululeko (@Nkulu_Snyc) February 15, 2021
C’è chi si limita ad un aggettivo secco e diretto
un treno
— 👽klaudya👽 (@SantaBitvhKlaus) February 15, 2021
“Si è stata davvero una brutta scelta. Ma la nostra tifoseria ti risponderebbe che Lukaku non è abbastanza per un “grande” team come il Manchester United“.
Yep very bad one
But our weird fanbase would tell you lukaku isn’t good enough for a “big” team like man united— ZUKO😈 (@Ronaldo_UTDz) February 15, 2021
Qualcuno pensa a quel colpo sfumato della Juventus
Lukaku in serie A era un predestinato. Il fatto che sia andato all’Inter ha fatto si che non ci fosse onestà di giudizio. Miglior loro acquisto da 11 anni a questa parte. Alla Juve, anche senza controprova, avrebbe fatto comodo.
— Tramaun de Tramaunis (@tramaun) February 15, 2021
Non mancano i “what if”, con un tifoso che scrive: “Lukaku è un mostro. Pensate se il Chelsea avesse accontentato Conte nel 2017″.
This Lukaku is a monster… imagine if Chelsea let Conte sign him in 2017 smh
— Jeff Bank$ (@mrjeffbanks1) February 15, 2021
Infine c’è chi pensa al mercato, con le voci di un interessamento da parte di Pep Guardiola per il suo Manchester City, consigliando di puntare proprio sul belga
Apparently he’s on Pep’s list as an option to replace Aguero.
He’d break Salah’s 32 goals in a season record in this City side for sure.
I think City will get one of Kane, Lukaku, Håland, Malen this summer to replace Aguero who will go to Barca or PSG.
— sgRedDevil 👹 (@AdiiUnited) February 15, 2021
Lukaku, ora, dovrà solamente pensare a trascinare ancora la sua Inter e la prossima tappa sarà il super derby contro il Milan di domenica prossima. Prima contro seconda, di nuovo con Ibrahimovic come avversario dopo la rissa sfiorata. Ora il belga non può più permettersi di fermarsi se vorrà far vincere lo Scudetto ai nerazzurri.