Proteste shock da parte di un gruppo di sostenitori del Gubbio, club di Serie C che non ha sta attraversando un periodo facile della propria stagione
Periodo difficile per il Gubbio, squadra che milita nel girone B di Serie C. Dopo la sconfitta patita per 2-1 contro il Sudtirol nell’ultimo turno di campionato, il club è scivolato in quattordicesima posizione, con solamente 4 punti di vantaggio sulla zona playout per la Serie D. Gli scarsi risultati hanno portato ad una pesante contestazione.
Negli scorsi giorni erano stati esposti alcuni striscioni allo stadio dopo che il club aveva deciso di entrare in silenzio stampa, evitando qualsiasi tipo di comunicato o dichiarazione. Una scelta poco gradita dai tifosi, che hanno così portato avanti la propria battaglia dopo un inizio di campionato da dimenticare.
Gubbio, protesta shock: appese 5 croci contro la società
Sfortunatamente gli striscioni non hanno rappresentato l’unico segno di protesta. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, poco fuori dalla cittadina in provincia di Perugia, sul ponte della variante SS 218 Pian d’Assino, sono apparse 5 croci. Sopra ognuna di esse, un gruppo di ignoti ha scritto il nome dei dirigenti: il presidente Notari, il direttore generale Pennacci, il team manager Ramacci, il responsabile del vivaio Mariotti e l’altro team manager Francioni.
Una protesta macabra, che ha portato all’immediata denuncia alle forze dell’ordine. La Polizia ha avviato le indagini per ottenere maggiori informazioni sulla vicenda. Bisognerà analizzare ogni prova a disposizione per cercare di risalire agli autori di un gesto deplorevole. Intanto la società non ha emesso alcun comunicato, in attesa che la giustizia faccia il suo corso.