Le dichiarazioni di Gennaro Gattuso al termine di Napoli-Juventus che ha visto prevalere 1-0 gli azzurri in una partita molto delicata per la sua panchina: l’intervista a “Sky Sport”.
Il Napoli lancia un segnale di rinascita nella partita forse decisiva per il destino di Gattuso. Nel big match della 23.a giornata di Serie A gli azzurri superano 1-0 la Juventus e salvano la panchina del proprio allenatore. Un risultato di assoluta importanza che arriva nella serata giusta e potrebbe rimettere a poste le cose. Di sicuro ha riscattato gli ultimi risultati e migliorato la classifica, in attesa di avere conferme nei prossimi impegni. E’ presto per sbilanciarsi e considerare guarita questa squadra, ma oggi è arrivata una prova di forza come sostenuto anche da Gattuso ai microfoni di “Sky Sport”: di seguito le sue dichiarazioni nel post-partita.
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Napoli-Juventus, Gattuso: “Mai avuto dubbio sulla fiducia della squadra”
Sulla partita: “E’ stata una partita sofferta e siamo stati bravi a vincerla con grande spirito di squadra. Di sicuro la Juventus avrebbe meritato qualcosa in più ma è un successo importante che ci voleva per il morale. Ora speriamo di recuperare qualche giocatore che siamo davvero corti”.
Sull’esonero: “L’allenatore lavora per essere giudicato. Le critiche ci stanno, ma non tollero gli attacchi personali e quando viene messa in mezzo la vita privata. Poi se alcuni pensano che sono scarso o non sono adatto non me ne frega nulla, sono grande e vaccinato. Sulle bugie invece sono disposto ad andare sotto casa uno per uno”.
Sulla squadra: “Non ho mai avuto dubbi sulla fiducia della squadra, altrimenti sarei già andato via. Senza il loro supporto non si può andare da nessuna parte. Ora guardiamo avanti, c’è tempo e possiamo ancora dire la nostra”.
Sugli indisponibili: “Quest’anno non ho mai avuto a disposizione gli attaccanti, ma è il calcio è non dobbiamo piangerci troppo addosso. Alcune volte abbiamo regalato delle partite e sbagliato l’approccio a livello mentale, anche a causa delle assenze”.