Donnarumma potrebbe non rinnovare con il Milan, la nuova richiesta di Mino Raiola allontanerebbe i rossoneri dal portiere
Il rinnovo di “Gigio” Donnarumma tarda ad arrivare e il 30 giugno è sempre più vicino. Il portiere è in scadenza di contratto e, in caso di mancato prolungamento, potrà lasciare il Milan a parametro zero al termine di questa stagione. L’estremo difensore è libero di accordarsi con qualsiasi club già da oltre un mese, ma per il bene dei rossoneri non ha trattato ancora con nessun potenziale acquirente.
Anche perché i dirigenti milanisti sono intenzionati a trattare il suo prolungamento con ogni mezzo. Il CEO del club, Ivan Gazidis, nella giornata di ieri ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Sky Sport in cui ha ribadito: “Vogliamo che resti perché è importante per questa squadra. E’ una grande persona e un professionista. Noi faremo tutto il possibile, ma sarà anche una scelta del giocatore che noi rispetteremo. Ho fiducia in un accordo”.
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Donnarumma, rinnovo in bilico: la richiesta di Raiola
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, a complicare la pratica del prolungamento contrattuale sarebbe l’agente di Donnarumma, quel Mino Raiola che dovrà occuparsi anche del rinnovo di Ibrahimovic. Secondo la Rosea, la proposta di 75 milioni lordi in 5 anni per il classe ’99 non avrebbe convinto il procuratore campano, spinto maggiormente verso un altro tipo di accordo.
La possibilità è che le parti rinnovino fino al 2022, solamente per allontanare le voci di un passaggio immediato in un top club come la Juventus, a parametro zero, ma non risolvendo del tutto il problema. Anche una soluzione fino al 2023 non scaccerebbe ogni dubbio sul futuro del portiere, nel mirino anche delle big straniere, che avrebbero la possibilità di versare cifre più elevate per lo stipendio annuale del giocatore. Le prossime settimane saranno quindi caldissime, con il futuro di Donnarumma appeso ad un filo.
