Il nostro paese potrebbe ospitare alcune partite di Champions ed Europa League in campo neutro a causa delle restrizioni Covid: lo scenario.
L’emergenza Covid non è ancora terminata e probabilmente si rifletterà anche sul calcio. In particolare sulle principali competizione europee che tra poco riprenderanno con la fase a eliminazione diretta. Si parla ovviamente di Champions ed Europa League che per forze di cose dovranno comportare degli spostamenti tra diverse nazioni. Al momento però ogni paese, in base al numero dei contagi e alle scelte governative, ha le proprie restrizioni che potrebbero impedire alcune partite.
Per questo motivo, secondo l’indiscrezione di “Sky Sport”, la UEFA sta pensando di assegnare alcune gare in campo neutro per aggirare questo problema. Nella giornata di ieri si è sparsa la notizia della disputa di Lispia-Liverpool a Budapest e nelle ultime ore è spuntata anche l’Italia come nazione per ospitare altri match a rischio.
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Europa League, due sedicesimi in Italia: nuova sede a Roma e Torino
Per esempio nel nostro paese potrebbero giocarsi alcuni sedicesimi di Europa League. Non è ancora arrivata una comunicazione ufficiale, ma c’è la concreta possibilità che Benfica-Arsenal si disputi all’Olimpico di Roma. Il match, in programma giovedì 18 febbraio, non sarebbe d’ostacolo alla Roma, impegnata la stessa sera a Braga, e alla Lazio che partecipa alla Champions League.
L’incastro è possibile come lo spostamento di Real Sociedad-Manchester United (fissata sempre giovedì 18 febbraio) all’Allianz Stadium di Torino, la casa della Juventus. I bianconeri avrebbe già data la loro disponibilità a fare giocare l’incontro nel loro impianto. In entrambi i casi il cambio di sede sarebbe necessario a causa delle restrizioni sugli spostamenti tra le nazioni delle due squadre.