Roma, rinnovo bloccato per Mkhitaryan: serve il via libera di Raiola

La Roma inizia a preoccuparsi del futuro di Mkhitaryan che non ha ancora deciso se rinnovare il contratto: dietro c’è la regia di Mino Raiola.

Mkhitaryan Roma Rinnovo
Mkhitaryan Roma Rinnovo

La Roma sta facendo un campionato sopra le aspettative anche grazie ai numeri di Mkhitaryan. Tra gol e assist è il secondo giocatore più decisivo d’Europa, dietro soltanto a Bruno Fernandes che praticamente ha preso il suo posto sulla trequarti del Manchester United. L’arrivo in Italia si è rivelato un grande affare per i giallorossi che non hanno alcuna intenzione di perderlo. Per questo la società ha già fatto scattare l’opzione di rinnovo automatico presente nel contratto dell’armeno, ma non può ancora stare tranquilla.

Come riporta il “Messaggero”, il prolungamento non potrà essere ufficializzato fino a quando lo stesso giocatore non accetterà questa condizione. O meglio Mkhitaryan potrebbe annullare questa clausola, interrompendo il rapporto e liberandosi gratuitamente considerando che l’attuale accordo scadrà a fine stagione. Al momento non è ancora arrivata una risposta a riguardo e dietro ci sarebbe la regia di Mino Raiola.

Ti potrebbe anche interessare – Juve-Roma, la maglia speciale dei giallorossi – Foto

Mkhitaryan, la Roma spinge per il rinnovo: Raiola gioca d’attesa

Raiola Mkhitaryan Roma
Mino Raiola (Getty Images)

In sostanza Raiola, tra gli altri agente anche di Mkhitaryan, vuole incontrare i dirigenti della Roma e approfondire di persona l’argomento, prima di prendere una decisione. La mossa inizia a insospettire i tifosi che, conoscendo i precedenti con altri giocatori, sono preoccupati di perdere l’ex United. Al momento il rinnovo è in stallo, si è registrata una frenata e non c’è traccia di una fumata bianca in attesa di ulteriori chiarimenti. La situazione è bloccata e rimane delicata, ma ci sono ancora i presupposti per un esito positivo della trattativa. L’unica cosa da fare è attendere la prossima mossa di Raiola, sperando che non riservi brutti scherzi.

Gestione cookie