Roma, Dzeko ancora punito: Fonseca non lo convoca contro il Verona

Edin Dzeko ancora punito, Paulo Fonseca non lo convoca per la sfida dei giallorossi in campionato contro il Verona. Con il portoghese oramai è rottura totale.

E’ ufficiale: Edin Dzeko non figura nella lista dei convocati della Roma nel prossimo impegno di Serie A. I giallorossi, infatti, questa sera alle ore 20:45 affronteranno l’Hellas Verona di Ivan Juric per la ventesima giornata del campionato (la prima del girone di ritorno). Paulo Fonseca ha deciso ancora di punire il suo attaccante dopo il battibecco avvenuto subito dopo l’uscita dalla Coppa Italia contro lo Spezia della scorsa settimana.

La sua assenza nella sfida contro gli scaligeri era nell’aria, anche se nella conferenza stampa del manager portoghese qualcuno (specialmente i fan della Roma) ha sperato che le cose fossero cambiate. Non è successo nulla di questo.

Queste le parole dell’ex Shakhtar Donetsk: “Dzeko? Capisco la curiosità di voi giornalisti, ma non credo sia giusto parlarne. Non voglio soffermarmi più di tanto in questa vicenda. Vediamo se la prossima settimana cambierà qualcosa“.

Dan Friedkin, proprietario del club, insieme al resto dei dirigenti sta cercando di mettere pace. La squadra è in piena lotta per un posto nella prossima edizione della Champions League e continua a sperare per la vittoria dello scudetto. Ed è proprio per questo motivo che il contributo del nazionale della Bosnia Erzegovina serve come non mai.

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Caso Dzeko, rapporto con Fonseca ai minimi: addio alla Roma?

Tra Edin Dzeko-Paulo Fonseca: è ancora guerra. Il calciatore guarderà i suoi compagni di squadra dalla tribuna dello stadio ‘Olimpico’ oppure da casa sua davanti alla tv. E’ inevitabile pensare che, a poche ore dalla fine del calciomercato invernale, possa succedere qualcosa. Negli ultimi giorni è saltata ufficialmente la trattativa con l‘Inter che ha cercato lo scambio con Alexis Sanchez.

Il cileno non era convinto di trasferirsi nella Capitale, mentre lo stesso numero 9 giallorosso ha un oneroso ingaggio che in questo momento la dirigenza nerazzurra non può permettersi di pagare.

A questo punto l’ipotesi di un suo trasferimento all’estero si fa concreta. Poche ore fa, tramite alcuni quotidiani inglesi, è arrivata la smentita dell’interesse di un suo possibile ritorno al Manchester City: Pep Guardiola si è opposto. Il mercato è ancora aperto, in queste ore non si escludono colpi di scena. La partita è apertissimo: resta a Trigoria o va via?