Laporta, candidato alla presidenza del Barcellona, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano francese ‘L’Equipe’ parlando di Messi e del presunto comportamento poco rispettoso del PSG.
A più di un mese dalle prossime elezioni per la presidenza del Barcellona, il candidato Joan Laporta ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano francese ‘L’Equipe’, parlando del passato, dei progetti futuri ma anche di quel presente tutto da scrivere insieme a Messi. E proprio sul campionato argentino, l’ex numero uno azulgrana, ha voluto esprimere la sua opinione su ciò che sta accadendo in questo periodo, sostenendo anche che “il PSG abbia mancato di rispetto al Barça”. Una punzecchiatura che sa più di assist alla sua candidatura che un vero e proprio attacco al club francese.
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Laporta attacca il PSG
Archiviato lo scontro a distanza con Tusquets, l’ex presidente del Barcellona continua la sua campagna elettorale nella speranza di poter rivestire di nuovo quel ruolo che gli permise di conquistare tanti titoli, sia a livello nazionale che internazionale. Il futuro andrà scritto con attenzione, puntando magari su quel Messi che, con il passar dei mesi, sembra sempre più lontano dalla Catalogna. Tra il campione argentino e gli azulgrana ci potrebbe però essere di mezzo il PSG. Un’intromissione che a Laporta non piace per niente, mettendolo in evidenza proprio durante l’intervista a ‘L’Equipe’. “Con il dovuto rispetto – ha detto Laporta- devo dire che il comportamento del PSG non mi è piaciuto affatto. Hanno mancato di rispetto al Barça. Ho sempre seguito da vicino l’evoluzione del PSG, ora è una squadra di cui bisogna fidarsi nel panorama europeo, ma sono rimasto sorpreso e deluso. Ho sentito un giocatore dire che vuole giocare con Leo Messi. Mi piacerebbe anche giocare con lui! Ma quando lo dice un rappresentante del club, mi sembra inappropriato, dimostra la sua mancanza di esperienza a questo livello. Hanno ancora molto da imparare nel mondo del calcio. Non so se questa reazione sia istintiva o se sia un errore di comunicazione. Da parte mia, ho sempre rispettato gli altri club. Se entriamo in questo gioco, mi sembra che stiamo danneggiando il mondo del calcio. Il calcio è passione, c’è rivalità, ma qui stiamo parlando di un giocatore che giocherà una partita contro questa squadra”.
Fair play finanziario
Le possibilità che Messi passi al PSG non sono alte anche se, il candidato alla presidenza del Barcellona, ha qualche perplessità circa le possibilità di trattenerlo. Tutto dipenderà dal rispetto o meno delle regole sul fair play finanziario: “Non so – ha detto Laporta – se potranno firmarlo. Forse sì, se continuano a infrangere le regole finanziarie del fair play … Da quello che so, l’anno scorso hanno avuto perdite significative. Sarei curioso se ignorassero le regole del fair play finanziario per farlo firmare. Se ciò accadrà, spero che la UEFA e la FIFA reagiranno con forza e che la Corte Arbitrale dello Sport non esiterà a emettere il suo verdetto “.